Tra le aziende automobilistiche più importanti c’è anche la Mahindra, nonostante non abbia il blasone di altre aziende. Anche se già nel 2021 qualcosa ha “vinto”.
Per tanti anni, e sotto molti punti di vista anche in maniera corretta, è stato detto e spiegato come la maggior parte delle case automobilistiche di successo si dividano il trono tra Europa e Stati Uniti. Ci sono però alcuni casi che dimostrano come anche altre aziende possano lavorare molto bene arrivando ad ottenere un più che discreto successo internazionale come la Mahindra.
Mahindra Roxor 2022, il restyling obbligatorio della “Jeep indiana”
Mahindra Roxor torna con la solita ambizione di sempre ampliata da un restyling che farà il suo debutto nel 2022. Si tratta di un veicolo utilitario 4×4 off road costruito a partire dal 2018 da MANA (Mahindra Automotive North America), il braccio destro formato Usa della casa costruttrice indiana. E’ basata sulla Mahindra Thar venduta esclusivamente in India dal 2010 in poi.
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Una “Jeep indiana” che nel giugno 2020 ha violato l’abito commerciale di Jeep stessa – in special modo della storica Jeep Willys – come stabilito dalla commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti. Proprio per questo, alla società furono bloccate importazione e vendite della Roxor negli Usa; ragion per cui, Mahindra ha deciso di distinguerlo ulteriormente dai veicoli del marchio americano nel 2022.
Soprattutto sul davanti qualcosa in questa tanto discussa automobile è cambiato. Inedita anche una griglia a barra singola; pure il cofano non è stato risparmiato venendo sostituito con uno più ampio; nuovi anche i parafanghi anteriori. Il resto del mezzo sembra rimasto tale e quale a prima, anche se dal punto di vista della legge ciò non dovrebbe recare problemi di alcun tipo.
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Quest’auto sarà disponibile sia a cabina aperta che chiusa ed entrambi le varianti saranno equipaggiate da un motore turbodiesel dotato di 63 Cv di potenza massima; il cambio è a cinque marce con una velocità massima di 88 chilometri orari: per attraversare le strade più estreme, più che sufficienti. Il suo prezzo al lancio supererà poco più di 16.000 dollari, mentre la versione dal valore più alto toccherà quota 26.000 dollari (sui 23.000 euro).