La BMW X5 è uno dei SUV più famosi d’Europa. Nonostante siano passati parecchi anni dall’uscita di produzione della prima serie, ci sono tante versioni speciali che meritano una menzione.
Era il 1999 quando BMW introdusse un’auto destinata a cambiare per sempre la storia del marchio: criticata da alcuni per una presunta scarsa affidabilità, apprezzata da altri per il suo aspetto imponente, la BMW X5 è quel genere di auto che non passa certo inosservata in strada. Specialmente se pensiamo che è stato uno dei primi SUV Made in Europa a spopolare pure in altri continenti, USA inclusi. 
La X5 della prima serie è uscita di produzione nel 2006 e da allora si sono susseguite tre serie – la E70, la E15 e la G05 – nessuna secondo il nostro modesto parere in grado di avere lo stesso impatto visivo del primo esemplare. Infatti, non a caso è stata proprio la prima serie a stimolare una delle modifiche più strampalate mai viste su un SUV.
Fu proprio nel 1999 che una McLaren F1 trionfò alle 24 Ore di Le Mans. Siccome BMW era coinvolta nel progetto, per festeggiare la vittoria il reparto marketing della casa bavarese approntò un singolo esemplare di un assurdo BMW X5 con il motore V12 della F1. Il risultato? 700 cavalli, 790nm di coppia ed una velocità massima superiore ai 300 chilometri orari!
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Non solo sportive!
La modifica di Le Mans è assurda ma non è l’unica follia operata sullo scafo di una X5. Infatti, in Australia un concessionario locale ha trasformato alcune BMW X5 in un pick up che non sfigurerebbe in un film sui gangster americani ma neppure in un remake di Crocodile Dundee. 
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Questa vettura nasce dalla tradizione degli Ute, pick up sportivi che in un paese dove le autostrade sono lunghe e prive di curve per chilometri sono molto utili per chi deve percorrere ogni giorno miglia e miglia di rettilinei infiniti. La X3 pickup – soprannominata M3 Concept – raggiunge a sua volta i 300 chilometri orari.
Chiudiamo con qualcosa di un po’ più sobrio: come sappiamo, la Polizia Inglese utilizza abitualmente la X3 in tutte le sue varianti per la pattuglia. Alcune vetture speciali di un colore rosso acceso come quella che potete vedere in copertina però sono deputate esclusivamente alla sicurezza della residenza reale di Buckingham Palace. 
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Un momento: non vi ricorda forse un altro SUV che ha servito la Regina in persona? Magari uno inglese che invece di quattro ruote motrici ne monta sei?