Il pilota italiano fece innamorare i tifosi sfiorando il Mondiale nell’85. E’ stato l’ultimo italiano ad aver vinto su Ferrari.
Michele Alboreto è stato uno dei piloti automobilistici più amati dal pubblico. In uno sport in cui i piloti italiani raramente emergono (e, quindi, nel nostro Paese si tifa per la Ferrari), Alboreto è riuscito a unire il tifo per il pilota e per la vettura. Ora, un pezzo della sua straordinaria carriera è in vendita su Classic Driver.
Campione europeo di Formula 3 nel 1980, trascorse buona parte della carriera in Formula 1, in cui vinse cinque Gran Premi ed in cui sfiorò il titolo mondiale nel 1985. Nel corso della sua carriera nella massima categoria gareggiò per squadre come Tyrrell, Ferrari, Arrows, Lola e Minardi. È l’ultimo italiano ad avere vinto in Formula 1 su Ferrari e a competere per il mondiale piloti di Formula 1 con la Ferrari.
Nella stagione 1984 la McLaren introdusse la sua auto MP4/2 di grande successo, che era molto più efficace della 126C4 e dominò l’anno. La Ferrari 126C4 vinse solo una volta nel 1984 al Gran Premio del Belgio a Zolder dove Villeneuve morì nel 1982, guidata dall’italiano Michele Alboreto che vinse la sua prima gara per la squadra. Alboreto ha anche segnato l’unica pole position della stagione per la squadra a Zolder. La Ferrari alla fine è arrivata seconda nel campionato costruttori, a circa 86 punti dalle dominanti McLaren e 10 punti dalle Lotus-Renault.
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Su Classic Driver troviamo in vendita il fantastico Sidepod dell’auto di Michele Alboreto del 1984. Il motore della 126C4 era potente con circa 850 CV (634 kW; 862 PS). Il che lo rendeva praticamente uguale ai motori BMW e Renault.
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L’auto stessa produceva poco carico aerodinamico rispetto ai suoi principali rivali con Alboreto e Arnoux che hanno sostenuto per tutta la stagione che la vettura mancava di aderenza. Ciò ha avuto un effetto anche sulle velocità massime delle vetture su circuiti come Kyalami, Hockenheim e Monza, poiché le vetture sono state costrette a correre con più ala possibile per avere grip.
Ciò è stato dimostrato nel Round 2 in Sud Africa (Kyalami) dove le Ferrari erano circa 25 km/h più lente sul lungo rettilineo rispetto alle Brabham motorizzate BMW. Principalmente a causa della maggiore resistenza all’assetto dell’ala alta. Le impostazioni dell’ala alta condizionarono anche il consumo di carburante durante le gare. Con entrambi i piloti che spesso dovevano guidare più lentamente del possibile per finire le gare.
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Le vetture della serie 126C hanno vinto 10 gare, conquistato 10 pole position e ottenuto 260,5 punti. Ora una parte dell’auto di Alboreto, il sidepod, è in vendita su Classic Driver. Non conosciamo il prezzo, ma gli appassionati possono contattare direttamente il venditore.
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