La Ducati Desmosedici RR, una delle moto più blasonate e performanti nella storia della Moto GP, è in vendita all’asta l’esemplare numero 124/1500, al prezzo più basso mai visto prima.
La Ducati Desmosedici nata da un progetto esclusivo per le competizioni, è diventata oggi una delle motociclette più richieste e rare della casa bolognese, nonché vincitrice di 4 Campionati Mondiali.
Potrebbe interessarti>>>Troy Bayliss: il figlio approda in Superbike e lui vende la sua Ducati – Foto
La storia della Desmosedici
Il nome è l’essenza della moto, infatti Desmosedici sta ad identificare tutte quelle moto prodotte per per l’uso in pista durante il motomondiale nel suo livello più alto, la Moto GP. Ma per arrivare ad un modello così performante, la casa bolognese Ducati, ha dovuto affrontare e superare la crisi che si è abbattuta sulla casa per tutti gli anni ’70.
Agli inizi degli anni ’80 però, con un cambio di proprietà e di gestione, la Ducati potè risollevare la testa ed iniziare a riprodurre moto da competizione tecnicamente all’avanguardia e con prestazioni mozzafiato. La produzione di motopropulsori a quattro tempi, per quegli anni era un’azzardo, criterio previsto dal regolamento della categoria Superbike, si trovarono avvantaggiati e decisero di spingersi oltre approdando nella neonata Moto GP.
Potrebbe interessarti>>>Ducati Pro-III, il mezzo del futuro: si accende con un chip e costa 800 euro compresa assicurazione
Alla fine del Campionato del 2002, la moto venne presentata e dopo lunghi test drive e perfezionamenti, nel 2003 entra a far parte del Motomondiale di Moto GP con il nome di Desmosedici GP3.
La tecnica Desmosedici
Il nome deriva da un sistema innovativo ed esclusivo di distribuzione del motore di tutti i modelli che portano questo nome.
La distribuzione Desmodromica, è un concetto per quanto semplice, molto complesso ed innovativo, che consiste nel controllo di velocità di chiusura ed apertura delle 16 valvole di scarico e di aspirazione del motore, eliminando il vecchio sistema a molle o a bilancieri, evitando problemi di frequenza ad alti numeri di rotazioni.
Il motore, un piccolo, compatto e robusto quadricilindrico a V di 90°, con iniezione indiretta, ha dovuto subire vari cambiamenti nel corso della sua carriera come la diminuzione e l’aumento di cilindrata massima, impostata prima a 989cc, per poi scendere a 799cc e risalire nuovamente a 1000cc.
Con una potenza che varia dai 200 ai 250 cavalli, è ancora oggi una delle moto più potenti al mondo mai prodotte.
Potrebbe interessarti>>>E’ ufficiale: Bayliss torna in pista con Ducati | E’ tutta una questione di “genetica”
Dalla pista al garage di casa
Come tanti di voi sanno, la casa bolognese Ducati, ha voluto preservare il nome Desmosedici anche fuori dalla pista, dando la possibilità a 1500 esemplari di essere omologati per la strada. Questi 1500 non tutti hanno provato il brivido di essere guidate al limite, ma molti possessori le hanno volute tenere in garage per paura di rovinare un mito, o peggio la moto stessa.
Però c’è anche qualcuno a cui piange il cuore vederla ferma in garage prendendo la pazza decisione di venderla o metterla all’asta, proprio come ha fatto questo simpatico scozzese. Esatto, targata Scozia, solo 998 miglia percorse, ed un motore 989cc pronto a scatenarsi in pista o per strada nella mani del suo nuovo proprietario, chissà se sarà uno di voi.
Ducati Desmosedici RR numero 124 su 1500 esemplari, del 2008 con 203 cavalli, la perfezione fatta 2 ruote, ma il prezzo sarà altissimo per un sogno del genere, e invece no. La moto è stata messa all’asta con prezzo di partenza di ben 30mila sterline, ma essendo un asta il prezzo tende a salire, e dopo poco più di 6 giorni di offerte, ha raggiunto il prezzo di 50mila sterline.
Presso il sito “Collecting cars.com” troverete tutte le informazioni riguardanti la moto e su come fare per aggiudicarsela.
Mancano poche ora alla fine dell’asta quindi affrettatevi a fare un offerta per ottenere uno dei pezzi della storia della Ducati, più importanti di sempre.
Potrebbe interessarti>>>Una Ducati Panigale V4 fa infuriare il web: “Il messaggio che passa è diseducativo…” – VIDEO
Insomma una moto da pista per l’uso di tutti i giorni, sempre se si è all’altezza, ad uno dei prezzi più bassi mai visti prima.