Per metà del secolo scorso è stata una delle più importanti case di Francia. In vendita l’ultima creazione di Delage.
Ci sono case automobilistiche non più esistenti da molti anni ormai, che però sono rimaste nelle menti degli appassionati. Tra di esse di sicuro c’è Delage, marchio francese attivo dal 1905 al 1954, che per metà secolo è stata una delle case più importanti di Francia.
Il conflitto mondiale provò non poco l’azienda, che fu costretta a chiudere. Tuttavia, nel 2020 è tornata a farsi sentire sfornando una nuova e mitica creazione, che ha visto nel team della nuova casa anche il campione del mondo 1997 di F1 Jacques Villenueve.
Anche tramite l’apporto di quest’ultimo è arrivata la Delage D12 che ha sembianze da monoposto di Formula 1. In generale, parliamo di una hypercar ibrida da oltre mille cavalli, di cui un esemplare è stato appena messo in vendita su james edition a 2milioni di euro. L’unico “particolare” è che la vettura non è disponibile subito, ma verrà consegnata dopo il pagamento, probabilmente nel 2022, come riporta il testo dell’annuncio pubblicato sul famoso portale.
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Delage D12, caratteristiche
L’esemplare di Delage D12 messo in vendita a 2milioni di euro è uno dei 30 esemplari prodotti e venduti dall’azienda francese. Come detto, raggiunge i 1.130 cavalli di potenza però per la versione GT, ciò grazie al motore V12 a cui è abbinata una trasmissione automatica. Per la versione Club arriva a 1.038 CV.
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La vettura è molto simile a quella di una F1, o anche di una FE, vista la presenza della monoscocca e della fibra di carbonio. Inoltre, riesce a sopportare una forza G molto più alta rispetto alle altre hypercar in commercio, e questo la rende più unica che rara.
Riguardo gli interni, poi, ecco che la Delage 12 prende ispirazione dai jet, con il cokcpit accessibile tramite apertura della cabina, in pratica non ci sono porte. Il sedile è modellato sul conducente, mentre il volante non è tradizionale ma assomiglia di più a un doppio joystick.
La supercar può ospitare un passeggero oltre al pilota, che sarà costretto. a sedersi alle spalle di quest’ultimo. Un tandem in poche parole, un po’ come abbiamo visto sulla micro Renault Twizy.