La Ferrari non ha mai prodotto utilitarie, che si sappia. Eppure, qualcuno ha deciso che il motore di una potente Rossa non poteva “andare sprecato” ed ha fatto l’impensabile.
Impossibile non ricordare la Ferrari 308, bolide prodotto negli anni 70 che si è rivelato un po’ il “tuttofare” della casa di Modena. La 308 ha dimostrato le sue capacità come Berlinetta, auto da rally…e perfino come utilitaria! Ma per raccontare questa storia dobbiamo chiarire il contesto in cui nasce questa strana vettura.
Erano gli anni 80, un periodo d’oro per le hot hatch: Volkswagen Golf GT, Peugeot 205, Nissan Pulsar…solo alcuni dei nomi che ci vengono in mente ripensando a quegli anni. In questo variopinto teatro che premiava le piccole auto capaci di ottime prestazioni, a qualcuno venne un’idea pazza quanto originale.
Il neonato atelier svizzero Sbarro infatti che nel 1980 aveva appena 9 anni di vita decise di creare la hot hatch definitiva. Per fare ciò serviva un motore coi fiocchi: il tentativo di fondere assieme più motori da moto per creare un V12 fallì, così gli svizzeri decisero di “aprire” una Ferrari 308. Il risultato è sotto i vostri occhi.
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Una Ferrari che sembra una Peugeot
Nonostante sembri vagamente una Fiat Uno Turbo che si è fusa con un telaio Ferrari o magari una Renault o una Peugeot, la Sbarro GTB Super Eight è un’auto da prendere assolutamente sul serio. Come sottovalutare una vettura con un peso di appena 800 chili ed un motore da 255 cavalli sotto il cofano?
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La GTB fece girare più di una testa al momento della sua uscita, risultando una one-off unica quanto irripetibile. Ve la immaginate una moderna Panda con il motore della 458 Italia, per dire?
La velocità massima dell’auto dovrebbe essere superiore ai 220 chilometri orari: difficile dirlo perchè nessuno l’ha mai spinta – almeno non ufficialmente – al limite. Guidarla comunque deve essere davvero divertente e la sua accelerazione è probabilmente inferiore ai 4 secondi per toccare i 100 chilometri orari da ferma.
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Inizialmente, la vettura – ricordiamo che è un esemplare unico – doveva costare 155.000 Euro nelle intenzioni del suo proprietario che vive nei Paesi Bassi. L’annuncio su Classic Driver però recita: “Prezzo su richiesta” lasciando intendere che la cifra sia negoziabile. Buon per chi comprerà questo gioiellino.