Tantissime aziende automobilistiche ogni anno costruiscono vetture pronte a debuttare sul mercato. Ma non tutte si occupano della produzione del motore
La Bmw è senza ombra di dubbio una casa costruttrice di altissimo livello. Fin dal suo debutto nel mondo dell’automobilismo ha lasciato il segno costruendo veicoli straordinari e motori notevoli. La fabbrica tedesca ha avuto un ruolo fondamentale come fornitore di propulsori in tutto il mondo.
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Anche in F1, ad esempio, si è mostrata come tale e pure la Rolls-Royce ha potuto godere di un servizio tale – ricordando che appartiene al gruppo Bmw – senza dimenticare la partnership con Toyota che nel 2019 ha dato vita alla Toyota Supra. Tanti gli esempi, ma ce ne sono cinque che difficilmente ricorderete: tenteremo quindi di rinfrescarvi la memoria.
Cinque modelli. Cinque automobili caratterizzati dal motore Bmw. Non stiamo parlando di McLaren, tantomeno di Rolls-Royce o della Toyota Cupra. Forse qualcuno riconoscerà queste 5 auto, ma è altamente probabile che i più faticheranno a ricordarle tutte.
BERTONE FREECLIMBER: quest’auto ha uno stile inconfondibile e, peraltro, vi concede una doppia scelta motoristica che varia da un turbodiesel Bmw 2,4 L o da 2,7 L a benzina. Venne costruita tra il 1989 ed il 1992, fu commercializzata come automobile di lusso ed era popolarissima in Italia e in Francia nel suo periodo d’uscita. Il motivo? Aggirava senza troppe difficoltà le quote imposte sulle importazioni giapponesi.
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WIESMANN GT MF5: come ogni Wiesmann che si rispetti (o si ami), anche la GT MF5 non era esclusa; fu caratterizzata da un V10 S85 da 5,0 L della M5 che donava all’auto in questione una potenza a dir poco incredibile. Questo modello era infatti la massima espressione velocistica, tra i veicoli che utilizzavano il motore tedesco, dato che arrivava a toccare prestazioni ai limiti del possibile (per l’epoca). Pesava 1400 chilogrammi e per gli amanti della velocità era veramente un sogno che si trasformava in realtà.
LINCOLN CONTINENTAL MKVII: quest’auto, che ha il nome in comune con il 16° Presidente degli Usa, debuttò nel 1983. Era disponibile sia con un V8 a benzina da 5,0 L che con un turbo diesel a sei cilindri in linea. Una Ford disponibile con il motore Bmw può apparire ambigua, ma non in questo caso. La crisi del carburante degli anni ’70 portò l’azienda ad affidarsi ai “rivali” tedeschi per la fornitura di motori diesel. Non fu popolare come soluzione, e in effetti nel 1986 – tre anni dopo – venne abbandonata.
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DE TOMASO GUARA: basato sulla Maserati Barchetta, anche il Guara sarebbe dovuto divenire tale. Peccato che, però, Alejandro De Tomaso vendette il suo stabilimento alla Fiat. Quest’auto, quindi, è ufficialmente la prima auto sportiva costruita e prodotta da De Tomaso dopo la Pantera (1971). Fu prodotta dal 1993 al 2004 e montava un motore Bmw, precisamente un V8 M60.
UMM ALTER II: non fu un mezzo di successo, quello dell’UMM (Uniao Metalo-Mecanica) che tentò di costruire una “Land Rover portoghese”. Anche in questo caso, la scelta dei motori era doppia: un turbo diesel Bmw o un sei cilindri in linea. Venne costruito tra il 1987 e il 1994; inutile spiegare che tutti si aspettavano un prodotto migliore.
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