La F1 riposa una settimana prima del Messico, e quindi si possono fare confronti a ruote ferme tra PU Ferrari e Mercedes.
La F1 riposa una settimana prima di ripartire per il Messico, che sarà seguito una settimana dopo dal Brasile. A ruote ferme e motori spenti, dunque, si può fare un confronto tra le Power Unit di Ferrari e Mercedes.
Quella di Maranello ha decisamente cambiato passo da Sochi in poi, quando è arrivato il famoso aggiornamento per la parte ibrida. Addirittura, se prima sui rettilinei la Ferrari poteva poco, adesso può non solo difendersi bene ma anche attaccare.
La PU di Maranello fa anche dire a Binotto e al resto della squadra che adesso si è vicini a quella di Mercedes, per quanto riguarda le prestazioni. Inoltre, per l’anno prossimo verrà messo a posto pure il componente endotermico, il che dovrebbe far equiparare le performance delle 2 PU.
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Mercedes, per fine stagione si va su di motore
Se Ferrari si è avvicinata in quest’ultima parte di stagione, per il finale Mercedes nella lotta alla Red Bull per il titolo piloti e costruttori ha deciso di andare su di motore. In pratica, ci si spingerà più in là con la potenza della Power Unit, così da avere più performance.
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È chiaro come la scuderia anglo-tedesca abbia calcolato alla perfezione, almeno per quello che hanno visto dai loro dati, il limite dell’affidabilità. Gli ultimi valori di Austin sembrano essere favorevoli a un cambio di passo netto, che non vada a pregiudicare la sicurezza dei motori.
Per questo, probabilmente, la PU di Ferrari vedrà nuovamente un piccolo allontanamento da quella di Mercedes. Tuttavia, sulle prossime piste di Messico e Brasile più congeniali alla monoposto rossa, a Maranello puntano in grande, non solo in qualifica ma anche per la gara.