Alla sua uscita, è stata crocifissa dalle riviste specializzate, dal pubblico e dalla critica. Nonostante ciò, ha venduto bene ed è stata apprezzata per le sue caratteristiche: ora, inizia una nuova vita.
Correva l’anno 1998 quando la casa torinese Fiat entrò ancora una volta nella storia per i motivi più sbagliati, presentando quella che è universalmente riconosciuta come una delle automobili più brutte della storia. Spesso accostata alla Pontiac Aztek ed alla AMC Pacer, la Fiat Multipla non ha certo stregato la critica alla sua uscita. 
La monovolume italiana al suo arrivo sul mercato fu bistrattata dalla critica del settore, in particolar modo da quella britannica che si divertì a trovare appellativi offensivi per descrivere la vettura, paragonata ad un cetaceo, ad un astronave e via dicendo.
Del resto, la Multipla era bruttina, questo va detto: con quel suo aspetto goffo, la vettura non invogliava certo i clienti ad acquistarla nonostante l’enorme spazio interno, la rivoluzionaria configurazione a sei posti e la resistenza all’usura. L’auto vendette comunque circa 340.000 esemplari.
Nel 2004 la Fiat ha presentato un restyling per rendere l’auto più appetibile, modificando quel frontale così strambo che aveva causato la maggior parte delle critiche. Adesso però, proprio la brutta Multipla del 1998 potrebbe diventare inaspettatamente costosa.
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Dalle stalle alle stelle
Secondo il rinomato quotidiano Il Sole 24 Ore, la Fiat Multipla nella sua configurazione originale – e discutibile – starebbe pian piano diventando un oggetto di culto nella pop culture e di conseguenza potrebbe assumere un certo valore economico come auto da collezione. 
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Nell’articolo, i giornalisti della redazione riflettono sul fatto che l’auto costa poche centinaia di Euro al momento e che sarebbe un ottimo investimento. La vettura ha già più di vent’anni e potrebbe presto diventare un’auto d’epoca. Si tratta inoltre dell’unica auto di questo tipo ad avere sei posti ed un bagagliaio così spazioso in soli 4 metri.
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Per come funziona il mondo dell’automobile insomma, tra pochi anni potreste trovarsi in possesso di un’auto storica e costosa, magari pagata poche centinaia di Euro nel 2021. E’ un pensiero che fa senz’altro riflettere e chissà che non smuova qualche intraprendente collezionista di auto storiche.