Da quando è stato annunciato il suo passaggio in Alfa Sauber, Bottas ha iniziato a darci dentro e a portarsi a casa tanti punti.
Nell’ultimo weekend di F1 italiana del 2021 a Monza è arrivato il tanto attesto annuncio del passaggio di Russell in Mercedes, con conseguente arrivo di Bottas in Alfa Romeo Sauber. Da allora in poi, il finlandese ha decisamente svoltato.
Valtteri infatti dopo un’annata fatta di pochi sussulti in positivo, e diversi in negativo, è riuscito a portarsi tanti punti a casa. Addirittura, dopo la vittoria del GP di Turchia si è messo in testa nella classifica dei piloti con più punti delle ultime 3 gare.
Sono 54 i punti conquistati da Bottas con la sua Mercedes, ben 15 in più di Ricciardo con la McLaren. Alle loro spalle si piazza Verstappen a 35 con un punto di vantaggio sul rivale per il mondiale Hamilton. Infine, quinto Norris con 31 e sesto Perez con 27.
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Bottas, quando la testa fa la differenza
Questo cambio improvviso nelle prestazioni di Bottas fa capire quanto sia importante la testa per un pilota di F1. Psicologicamente, la mancata ufficialità del suo passaggio in Alfa Sauber lo stava tenendo parecchio a freno, mentre con l’annuncio ufficiale si è rasserenato.
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Il finlandese infatti ha subito preso la pole della pole a Monza, e poi la pole ufficiale anche se non gli è stata data a causa del cambio della Power Unit. A Sochi, poi, con la pioggia nel finale è stato fortunato e si è preso la quinta posizione, dopo una gara abbastanza anonima.
Infine, in Turchia Bottas ha condotto una corsa magistrale, quasi sempre in prima posizione. Non ci sono stati brividi nemmeno quando ha dovuto superare Leclerc, e ciò ha coronato la sua prestazione. Insomma, il finlandese è riuscito a fare la differenza, aiutando anche Hamilton nella lotta contro Verstappen, e Mercedes in quella contro Red Bull.