Volkswagen%2C+il+futuro+dei+trasporti+%C3%A8+autonomo%3A+il+ridesharing+diventa+tecnologico
quattromaniait
/2021/10/12/volkswagen-il-futuro-dei-trasporti-e-autonomo-il-ridesharing-diventa-tecnologico/amp/
Auto

Volkswagen, il futuro dei trasporti è autonomo: il ridesharing diventa tecnologico

Volkswagen continua a spingere sul futuro dei trasporti. Stavolta tocca al ridesharing autonomo essere oggetto di rivoluzione.

Volkswagen continua a spingere sul futuro dei trasporti. La casa tedesca è focalizzata sempre sulla mobilità sostenibile, soprattutto dopo il famoso scandalo Dieselgate, e non lascia la presa. Anzi, stavolta si punta a rivoluzionare un altro settore.

Volkswagen MOIA (moia.io)

Stiamo parlando del ridesharing autonomo, che farà fare passi in avanti non solo per quanto riguarda questo campo, ma anche per la guida autonoma. Del resto, è chiaro che al momento questa rappresenta il sicuro futuro per l’automotive mondiale.

Volkswagen difatti sta al momento testando un progetto pilota ad Amburgo, che riguarda guida autonoma applicata al ridesharing. Ciò permetterà se si avrà successo, di cooperare al meglio con la città e di applicare ad altre località lo stesso progetto.

Potrebbe interessarti >>> Volkswagen Golf Country: l’alternativa di lusso alla Fiat Panda 4×4

Ridesharing autonomo, i dettagli

Andando a vedere nel dettaglio il progetto pilota portato avanti da Volkswagen ad Amburgo, esso prevede l’utilizzo del veicolo commerciale MOIA, il quale usa una simulazione interattiva per simulare appunto il movimento in una flotta di vetture. Tra l’altro se tutto dovesse andare bene, ci sarà la produzione a partire dal 2025.

Volkswagen MOIA (moia.io)

Potrebbe interessarti >>> Volkswagen GTI Roadster: l’auto uscita direttamente da un videogioco – FOTO

Di fondamentale importanza nel progetto, inoltre, è la questione del cloud. Questa tecnologia è ormai conosciutissima per i telefoni e altri dispositivi mobili, ma già ingloba pure le auto. Entro il 2030, secondo Volkswagen 40 milioni di propri veicoli saranno connessi tra di loro, e per questo i dati assumono ancora più importanza.

È chiaro che i veicoli testati sono tutti elettrici, ma non solo. Essi diventano parte del sistema energetico tramite l’uso di batterie ad alta tensione. Inoltre, l’energia in eccesso può essere utilizzata per la ricarica del MOIA, il che migliora la rete pubblica e fa risparmiare nei costi e nelle emissioni cattive.

Nazareno Bastone

Recent Posts

Marc Marquez racconta il suo dramma: la confessione che non ti aspetti, voleva farlo davvero

L’otto volte iridato, Marc Marquez, ha rivelato alcuni dettagli sulla sua difficile condizione vissuta dopo…

1 ora ago

Vespa, sul web spunta una versione inedita “Super”: può affrontare di tutto, pure i rally (VIDEO)

La Vespa si rinnova come mai prima e ora si fa Super, con una variante…

3 ore ago

Auto ibrida, finalmente ci siamo: arriva la vettura che ha l’autonomia record di 1.400 km, non si ferma mai

Le auto ibride sono molto più gettonate delle full electric, ed oggi vi parleremo di…

4 ore ago

La Ferrari giapponese che non ti aspetti: sotto il cofano c’era un motore “speciale” che ha scritto la storia

Oggi vi parleremo di quella che da molti è considerata la miglior auto giapponese più…

6 ore ago

Perché le auto di oggi sono tutte uguali? I motivi sono molteplici e non vi piaceranno

Il mercato dell’Automotive, difficilmente, tornerà al periodo florido pre-covid. Le vendite sono crollate anche a…

7 ore ago

Telepass, offertona per il Black Friday: vale sia per nuovi che per vecchi clienti, cosa bisogna fare

In occasione del Black Friday 2024 il Telepass ha proposto una promozione per i clienti…

8 ore ago