Come sappiamo bene, il tuning è un arte e quando si esagera o si compiono errori, il risultato finale può essere davvero di cattivo gusto.
Di tuning venuti male se ne trovano davvero a bizzeffe sul web ma a fare sensazione sono quelli che vedono come protagoniste delle vetture lussuose o eleganti, come quello comparso nelle ultime ore sui social network che ha segnato una vittima eccellente.
La Land Rover Range Rover, ormai arrivata ad oltre 50 anni di vita, è considerata il primo SUV di lusso mai presentato con la sua apparizione nel 1970. Restyling dopo restyling, l’auto ha abbandonato via via quel look “campagnolo” anche per quanto riguarda la carrozzeria, diventando una vera icona.
Il modello interessato dal tuning dovrebbe essere una Range Rover della terza serie, databile attorno al 2010. Questo fuoristrada è famoso per le numerose apparecchiature elettroniche di bordo che costituiscono la dotazione di serie ma soprattutto per un formidabile motore Jaguar o BMW, a seconda del modello.
Purtroppo, tutto questo viene vanificato dal tuning ricevuto.
Ti potrebbe interessare anche -> Arte povera: quando prendi la Rolls Royce al mercatino
I cerchioni sono il pezzo forte…
Ed ecco a voi il “capolavoro”, postato dalla pagina Instagram Worst.spec che si occupa di condividere i tuning più brutti che riesce a trovare sul web.
Ti potrebbe interessare anche -> Quando il tuning sfugge di mano: una Porsche tamarra
Una verniciatura lucida di un color pseudo-argento che starebbe bene su Robocop. La cosa più discutibile però è sicuramente quel piccolo alettone sul retro che stona con il resto della vettura, essendo l’unica modifica visibile alla carrozzeria della Range Rover.
Ti potrebbe interessare anche -> La Ferrari più tamarra è Made in Japan
Il tocco di classe sono poi i cerchioni “a lama” che probabilmente sono stati scelti perchè quando l’auto è in movimento ruotano creando un effetto ottico molto tamarro. Il vetro oscurato serve a nascondere la vergogna del proprietario della vettura che ha rovinato irrimediabilmente un capolavoro dell’ingegneria britannica.