Su Instagram è molto seguito e non pubblica solo contenuti relativi alla sua attività professionale. Ma anche alla sua vita personale.
Il suo profilo Instagram è caratterizzato da una dicitura “official”. Proprio come fanno i cantanti, i calciatori, i personaggi del mondo dello spettacolo. In una parola, i VIP. Lui, in realtà, di professione farebbe altro. Ma nell’ultimo periodo, il prof. Matteo Bassetti, VIP lo è diventato.
50enne, infettivologo. Direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. Lui, genovese doc. I lunghi mesi di pandemia da Coronavirus lo hanno fatto diventare, al pari dei suoi colleghi, una vera celebrità.
Non c’è trasmissione televisiva o talk show che, ormai, non ospiti almeno uno tra virologi, infettivologi e medici. Ovviamente, per discutere di Covid. Della possibilità di infettarsi. Dei vaccini. Delle cure.
Matteo Bassetti è stato uno degli scettici della primissima ora. Chi voleva minimizzare la portata della pandemia, soprattutto nel 2020, era solito menzionare i suoi interventi. E quelli del medico privato di Silvio Berlusconi, Alberto Zangrillo.
Nel corso dei mesi, però, il prof. Bassetti ha corretto il tiro. E ora è uno dei principali sostenitori dell’efficacia dei vaccini contro il Covid. Tanto da essere finito nel mirino dei no-vax. Con gravi minacce verso la sua persona e i suoi familiari.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Anche il Messico ha la sua supercar: prestazioni di una Ferrari con la guida di un go-kart
Insomma, è diventato, in un modo o nell’altro, un simbolo. E, quindi, un VIP. Su Instagram è molto seguito e non pubblica solo contenuti relativi alla sua attività professionale. Ma anche alla sua vita personale.
E’ il caso di uno degli ultimi post, in cui lo vediamo in tuta da corsa. Capiamo che, in maniera del tutto inaspettata, ha appena terminato una corsa in kart. Un’attività che mai ci saremmo aspettati da uno scienziato.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Rissa nel Mondiale kart e la maxi squalifica | VIDEO
Un po’ provato, ma soddisfatto. Del resto, ha appena fatto un bellissimo regalo al figlio: “Che fatica guidare i kart per 20’ e che sudata. Ma lo avevo promesso a mio figlio Francy per il suo compleanno. Correre un mini gran premio sui go-kart con i suoi amici era il suo desiderio. Una bellissima giornata tra i ragazzi e con i miei amori. Ci voleva” scrive nel messaggio di accompagnamento.
Il figlio d’arte del Matador, Carlos Sainz Junior, è stata costretto a lasciare la Ferrari…
La Citroen è un brand che ha messo in campo tante innovazioni nel corso della…
Se vi capita di dover fare una partenza in salita, è fondamentale non far spegnere…
In Tesla stanno cercando di intraprendere nuove strade per ottenere un risultato veramente green. Scopriamo…
Oggi vi parleremo delle differenze che ci sono tra una trazione integrale ed una 4X4,…
L’industria dell’Automotive 2.0 dovrà fare i conti anche con il colosso di Tokyo che ha…