Immaginate di poter costruire da soli una macchina da F1 a grandezza naturale. Non è impossibile, anzi è già successo.
Immaginate di poter costruire da soli una macchina da F1 a grandezza naturale. Non stiamo parlando di computer grafica ne di effetti ottici, bensì dei mattoncini più famosi del mondo, i Lego. Con essi l’impossibile è diventato possibile.
In Arabia Saudita, sede di uno dei GP dell’ultima parte di stagione di F1 2021, difatti è stata creata la monoposto più grande del mondo, visti i suoi 500mila pezzi. Una cosa impressionante, che è entrata anche nel Guinness World Record.
L’ultimo Lego è stato piazzato il 23 settembre, giorno della Festa Nazionale del Regno dell’Arabia Saudita, e soprattutto ogni mattoncino è stato acquistato online mentre il ricavato da questa impresa andrà tutto in beneficenza.
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GP d’Arabia, serve la stessa velocità per la pista
La monoposto è stata completata in circa 3 mesi, mentre nonostante da inizio anno si sappia dell’arrivo della F1 in Arabia Saudita, e in particolare a Jeddah, la pista è ancora in costruzione. In pratica dalle foto sembra che i lavori siano ancora alle prime fasi.
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Updates dall’Arabia Saudita
Lavoro h24 a Jeddah per ultimare l’edificazione del circuito di #F1.
C’è parecchio da fare ancora: come vedete dalla foto ci sono ancora edifici da costruire ed operazioni da ultimare. pic.twitter.com/6Jxgs7dMyd— Formula 1 and co 🇮🇹 (@Formula1Co) September 30, 2021
Mancano le strutture del paddock per ospitare i team, e pure l’asfalto sul tracciato e sulla strada per arrivare al circuito. Ciò nonostante i biglietti venduti seppure con la pandemia sono tanti, con un’altissima richiesta per il Gran Premio.
Il prezzo non ha scoraggiato i fan, che hanno pagato tra i 500 e i 9000 euro per potersi godere uno spettacolo che al momento non è ancora definitivo. Già perché se il tracciato non dovesse essere pronto, ecco che la F1 potrebbe fare una doppia tappa in un’altra pista, o magari tornare in Bahrain.