Finalmente il problema dell’inquinamento ambientale ha raggiunto anche paesi come la Cina che stanno continuando a lavorare sul mercato delle automobili elettriche ed ibride. Ecco l’ultima.
Se pensate al nome Geely probabilmente non vi verrà in mente granché: la casa automobilistica cinese come altre sue colleghe non è infatti mai sbarcata “in forze” sul mercato europeo.
Eppure, questo nome non dovrebbe esservi nuovo per ben due motivi: il primo è una vecchia controversia dovuta ad un plagio da parte della casa cinese nei confronti della casa britannica Rolls Royce. 
Il secondo è che Geely è anche il proprietario della casa svedese Volvo da almeno una decina d’anni.
Geely possiede anche una sua marca subordinata chiamata Geometry che ha recentemente inserito sul mercato un nuovo SUV che va contro tutti gli stereotipi del genere.
Infatti, se solitamente le auto appartenenti a questa categoria sono inquinanti e di certo non molto rispettose dell’ambiente, la Geely – o Geometry – EX3 è completamente eco friendly.
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Un SUV ecologico e spazioso
L’automobile si presenta molto bene esteticamente: innanzitutto, almeno per stavolta, la vettura non sembra plagiare la linea di altre automobili euro-asiatiche più famose.
Gli interni sembrano spaziosi e le specifiche riguardanti le prestazioni sono buone: l’auto avrebbe un’autonomia di 322 chilometri, sufficiente per una moderna auto elettrica.
La ricarica dovrebbe arrivare dallo 0% all’80% in trenta minuti e – in caso di estrema necessità – la casa dichiara che il proprietario può utilizzare una presa domestica per una ricarica più lenta.
Del resto, la Cina sembra aver conosciuto un exploit nel mercato delle auto elettriche negli ultimi anni, basta fare un giro su siti come Alibaba.com per rendersene conto. 
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A rendere particolarmente invitante l’auto però non sono tanto le prestazioni quanto il prezzo: parliamo di 7.900 Euro, meno di una Dacia Duster che è già di per se uno dei SUV più economici al mondo.
La domanda sorge spontanea: questo prezzo è dovuto ad un ottimo processo produttivo o ad una certa noncuranza per la qualità dell’auto? Ai clienti di Geely sta l’ardua sentenza.
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