Proprio mentre Alfa Romeo sembra sul punto di presentare una nuova station wagon, è il momento di ripercorrere la cronologia della casa italiana per ricordare tre auto che non sono mai uscite.
La casa Alfa Romeo, oggi membro integrante del Gruppo Fiat, ha prodotto decine di automobili memorabili e, in particolare, ha sempre avuto una certa abilità nel proporre berline da sogno. 
Certo, oggi abbiamo l’Alfa Romeo Giulia ma negli anni vetture come l’Alfa Romeo Alfetta, la 75 e per arrivare più vicini ai giorni nostri la 156 e la 164 si sono conquistate un posto nel cuore dei loro proprietari.
Molte di queste vetture ovviamente sono state proposte anche in versione familiare: del resto, anche un “alfista” mette su famiglia, a volte. Purtroppo, alcune di queste familiari non sono mai state prodotte in serie.
Un esempio eclatante è l’Alfa Romeo Giulietta Promiscua del 1957. Basata sul telaio della leggendaria Giulietta, questa bellissima familiare non arrivò mai sul mercato, almeno non in massa.
Ne furono infatti approntate appena 72, appannaggio esclusivo di pochi, selezionati collezionisti. Ma non è l’unica familiare “mai nata” proposta dal Biscione, questo è sicuro.
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Un’altra rarità – anche se “unicità” sarebbe un termine più calzante – è l’Alfa Romeo 1750 Giardinetta degli anni 60.
Questa automobile dalla linea elegante e molto piacevole nacque nel 1968 in seguito ad un’iniziativa della ditta specializzata in carrozzerie Pavesi che ne allestì un prototipo.
Purtroppo, è proprio allo stadio di concept car che questa vettura si fermò. Alfa Romeo infatti non sembrò mai davvero interessata a sbarcare nel settore delle familiari con questo veicolo.
Chiudiamo questa rassegna di familiari Alfa Romeo “proibite” con un vero bolide. Se ricordate l’Alfa Romeo 75 Quadrifoglio, non potete non esservi mai chiesti come sarebbe stata quest’auto in configurazione station wagon. 
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La cosa più simile ad un’Audi RS4 che Alfa avrebbe potuto produrre venne presentata nel 1986: parliamo di una familiare aggressiva, dall’aspetto – e dalle prestazioni – molto eccitanti.
Sfortunatamente, l’idea della 75 Turbowagon naufragò nonostante la ditta Fissori avesse già allestito 6 esemplari di un modello analogo, ribattezzato però Sportwagon.
Che dire, speriamo che almeno la nuova Giulia possa presto essere affiancata da una familiare dall’aria e dalle prestazioni aggressive.