Da ciò che trapela, è assolutamente sbalorditivo e sembra pronto a qualsiasi viaggio: ecco l’idea di Samir Sadikhov.
Ha più di qualcosa del Jeep Forward Control introdotto nel lontano 1956. Ma non è questa la sua curiosità maggiore. Il dato più interessante riguarda infatti chi l’ha progettato. Scopriamo insieme questa Jeep così particolare.
Da Lamborghini all’off road
Progettato dal tedesco Samir Sadikhov che ha avuto un’esperienza premurosa in Lamborghini e Rezvani Motors. Il veicolo è stato battezzato Jeep Vangler. Nomen omen: un po’ Van, un po’ Wrangler.
Ciò che ha tracciato Samir Sadikhov è essenzialmente un furgone ispirato a Jeep Wrangler, creato per affrontare qualsiasi terreno e per le persone che amano le avventure all’aria aperta. Poiché ha il genoma del Forward Control, il cofano è stato tagliato e ha un profilo ancora più squadrato rispetto al Wrangler.
Gli pneumatici più robusti e una fila di fendinebbia assicurano le sue capacità fuoristrada. Sadikhov ha immaginato un design più tradizionale possibile. Lo ha quindi reso più simile un furgone.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> La Jeep che in America sostituì la carrozza coi cavalli | Storia lunga un secolo
Le caratteristiche
Il designer ha pubblicato il rendering sul proprio profilo Instagram. Da ciò che trapela, è assolutamente sbalorditivo e sembra pronto a qualsiasi viaggio. Anche nella giungla. Il veicolo sembra avere un sistema di sospensione indipendente. Trasmissione elettrica e batteria sul retro. A bordo possono stare tranquillamente fino a nove persone. All’interno vi sono infatti tre file di posti a sedere.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Jeep compie 80 anni, la storia leggendaria del brand che ha inventato il fuoristrada
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Se anche i miti passano all’elettrico, le speranze sono svanite
Il rendering di Samir Sadikhov si rifà alla Jeep Mighty FC che montava un motore V6 Pentastar a benzina da 3,6 litri. E aveva un peso di circa 3 tonnellate. Ma in questo caso, il mezzo potrebbe essere anche totalmente elettrico. Chissà cosa ci riserverà il futuro.