L’Italia può vantare tantissime automobili storiche nella sua ricca collezione di vetture che sono rimaste nella mente di tanti appassionati.
Nella storia dell’automobilismo italiano, ci sono state tante vetture iconiche nell’immaginario collettivo. Basti pensare alla Fiat 500 che in tantissimi italiani ricordano tutt’oggi.
Ci sono state pure auto non solo bellissime ma anche altamente prestazionali. Non delle supercar vere e proprie come Ferrari o Lamborghini ma, comunque, molto potenti. La Lancia Stratos è certamente fra queste.
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La Lancia Stratos non ha bisogno di particolari descrizioni. Nata nel 1973 e prodotta fino al 1975, è certamente tra le vetture sportive più amate da parte di appassionati e collezionisti.
Tanto apprezzata che sono state riproposte versione più recenti dopo gli anni ’70 tanto cari al marchio della Lancia. Una in particolare, risalente al 2010. Parliamo della one-off che ha reso decisamente onore al veicolo della casa costruttrice italiana.
Una vettura non di certo disponibile per tutti, dato che può arrivare a costare milioni di euro. Pesa 1.274 chilogrammi grazie ad una nuova ECU e ad un sistema di scarico su misura fornito dalla società Capristo e realizzato in acciaio inossidabile di appena 0,5 mm di spessore.
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Chiaramente è una vettura molto potente dato che è dotata di 532 Cv che può sprigionare grazie al suo V8 aspirato da 4,3 litri. Fa tantissimo effetto il rapporto peso/potenza di un’automobile certamente rivisitata ma comunque unica nel suo complesso.
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Può arrivare a toccare 100 chilometri orari in 3,3 secondi. In questo “nuovo” mezzo, sicuramente si può notare come la mitica Lancia Stratos riesca a sopravvivere senza sfigurare nel 21° secolo dopo aver fatto la differenza in maniera decisamente netta nei cento anni precedenti.
I cambiamenti ci sono, inutile negarlo, ma non per questo stiamo parlando di un’automobile slegata dal passato. Anzi, tutto il contrario; d’altronde, difficile fare altrimenti quando si ha tra le mani un gioiello talmente tanto intramontabile.
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