Rispetto allo scooter che conosciamo, ha diverse differenze. Ecco tutte le caratteristiche di questo bolide
Ha segnato una generazione. Se lo avevi al liceo, eri un duro. E tutti volevano fare un giro su quel bolide. Era il mitico scooter Booster. Sfrecciava lungo le strade cittadine. Soprattutto se ci si doveva nascondere per aver marinato la scuola. Ma, sicuramente, non andava veloce come questo esemplare che abbiamo scovato. 
Anni fa su pista da corsa il Most Wicked Booster ha raggiunto un tempo record di 6.684 secondi per una velocità massima di 114 km orari. Uno scooter con un kit di raffreddamento ad aria forzata da 70 cc: il Most Wicked 70cc. Ma l’elenco delle modifiche non finisce qui.
Rispetto allo scooter che conosciamo, ha diverse differenze. Motore, telaio e telaio hanno subito importanti modifiche per offrire il miglior rapporto potenza / peso / maneggevolezza. Una formula che aveva già funzionato a meraviglia nel 2010 con il Mach-G AllStar Source.
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Le caratteristiche
Il Most Wicked Booster monta cerchi personalizzati lavorati da Neo. Piastre e foderi forcella in alluminio CNC di Neo. Ammortizzatore posteriore RacingBros Bazooka 4.0. Manubrio e attacco manubrio Zoom. Pompa freno Hope e pinza freno anteriore. Coprimaniglie Domino. La maggior parte degli interruttori è ad azionamento automatico. Malossi MHR Over Range pack variazione 2013-2014 in alluminio. Frizione e campana SX86 Doppler. Albero motore Polini Big Evo 39,2mm. Candela NGK R7282-105 con soppressore TRS1233. Carburatore Koso 34mm. 
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Così armato, il Most Wicked Booester da corsa mostra una bella potenza di 18 CV a 12.700 giri/min su un banco di potenza inerziale Rotronics per un peso di 50 chili.