Scopriamo insieme il Pulse Laser Cleaning of Debris Accumulated on Glass Articles in Vehicles and Photovoltaic Assemblies 
E’ nelle corde, nella natura, nello spirito di Elon Musk innovare su tutto. Anche sulle cose “banali” e “ovvie”. Il magnate ha trasmesso questa sua indole alla sua principale creatura: la Tesla. Ecco la novità che bolle in pentola.
Il brevetto
L’azienda di Palo Alto ha infatti depositato un brevetto che potrebbe, di fatto, far scomparire i tergicristalli delle auto. Almeno come li conosciamo oggi.
Si chiama Pulse Laser Cleaning of Debris Accumulated on Glass Articles in Vehicles and Photovoltaic Assemblies il meccanismo elaborato. Un passaggio che arriva dopo due anni di lavoro incessante elaborato da Tesla.
Per rivoluzionare, ancor di più, il mercato dell’auto. Ancor di più, perché Tesla, tra mobilità elettrica, bitcoin e guida autonoma. Beh, ha già fatto parecchio… 
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Come funziona
L’ideale per sperimentare potrebbe essere il prototipo lanciato da Tesla alla fine del 2019. Il Cybertruck, che non aveva alcun tergicristallo. E, allora, tutto si inquadrerebbe nello sviluppo biennale.
Il progetto prevede raggi laser funzionati come tergicristalli per detergere in maniera automatica i detriti dalle auto. Il flusso laser, secondo quanto trapela, sarebbe regolato da sensori che andrebbero montati sul cofano. Ma anche nella zona posteriore del veicolo e sulle fiancate. 
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Il tema sta molto a cuore a Elon Musk e Tesla. Parallelamente al Pulse Laser Cleaning of Debris Accumulated on Glass Articles in Vehicles and Photovoltaic Assemblies, infatti, è in corso lo sviluppo di tergicristalli elettromagnetici. Che sarebbero futuristici, sì. Ma di certo di maggiore realizzabilità.
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