E’ stata di proprietà di Ferruccio Lamborghini in persona, poi “abbandonata” e finalmente torna a splendere dopo un restauro accurato e professionale.
La strada ha tanti miti del passato che talvolta tramite restomod o tuning tornano attivi, anche dopo parecchi anni. Stavolta, però, rivedere all’opera un mezzo storico non è toccato all’asfalto, bensì all’acqua, con il ritorno dell’aquarama di Ferruccio Lamborghini. 
Il fondatore dell’omonima casa automobilistica è stato il proprietario della barca per 20 anni, quando nel 1988 lo cedette a un amico, Angelo Merli. Dopo la sua dipartita, gli eredi utilizzarono la barca fino al 2008 sui mari di Punta Ala.
Ciò fino a qualche tempo fa, quando un collezionista l’ha acquistato e lo ha messo nelle mani di un’azienda olandese per il restauro. Il risultato è strabiliante, visto che la barca può nuovamente solcare il mare, così come faceva nei suoi tempi migliori sotto comando di Ferruccio Lamborghini.
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Aquarama Riva di Lamborghini, caratteristiche
L’aquarama Riva (Riva perché fatto nei cantieri Riva) di Ferruccio Lamborghini, dunque, è tornato a vivere, e oggi fa parte della collezione Bellini Nautica, azienda attiva nel settore nautico e che offre un’ampia gamma di servizi. Tornando alla mitica barca, ecco che essa è tornata a ruggire come faceva col suo primo proprietario. 
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Il merito è dell’installazione di due motori V12 che sono stati presi e messi al posto dei due V8 precedentemente montati. In pratica, si è tratta di un ritorno alle origini per il mezzo in questione, che ha pure ricevuto la certificazione authentic da parte dei tecnici di Sant’Agata Bolognese, in quanto pezzo storico appartenente all’azienda.
L’aquarama Riva Lamborghini è già tornato in acqua, riuscendo a ruggire lì dove nacque negli anni 60, ovvero sul lago di Iseo. Certamente, dopo tanti anni di inattività è stato bello tornare a farsi una “nuotata” rilassante.