Le auto vengono acquistate sempre di più su internet ma i compratori rimangono fedeli alle concessionarie. Non sempre è una buona cosa però. Guardate cos’è accaduto a questo “distratto” automobilista.
Quante volte vi sarà capitato di andare in concessionaria a comprare un’auto? Soprattutto per chi ha figli, la scelta sarà ricaduta su un mezzo usato.
Anche perché, dall’avvento del Covid, la pandemia che ha influenzato decisamente in negativo l’economia di tutto il mondo, molte persone hanno preferito acquistare un’auto di seconda mano.
Non per tutti è così, chiaramente. Ci sono infatti anche le eccezioni che si possono permettere veicoli nuovi di zecca; qualche volta capita che però qualcosa vada storto, come è successo in India.
Compra un’auto nuova e la distrugge
Capita di comprare un’auto e, magari, sbattere con la propria vettura. Difficilmente, però, capita di impattare con la stessa ancora prima di macinare chilometri su di essa.
E’ quanto successo in India; l’acquirente di una Tata Tiago, che si trovava all’interno della concessionaria situata ad Hyderabad.
Il nuovo proprietario del mezzo era al posto di guida mentre un addetto alle vendite era posizionato davanti al finestrino del guidatore per spiegargli le funzionalità della macchina ignaro dell’imminente disastro.
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Il conducente ha inserito la prima marcia per lasciare la concessionaria, mentre il venditore avrebbe preferito portare l’auto su una rampa idraulica per abbassarla al livello della strada ed effettuare un test drive sul posto.
Tuttavia, le cose sono andate diversamente. Il compratore schiaccia erroneamente il pedale dell’acceleratore schizzando fuori dall’edificio e superando anche la rampa.
Quando la Tata Tiago si ferma, dopo essersi ribaltata e aver causato danni fisici sia ad un civile che al suo stesso proprietario, entrambi trasportati velocemente in ospedale, è piena di danni non indifferenti.
E’ abbastanza lampante che la colpa sia dell’acquirente che dopo aver “dato gas” si sarà fatto prendere da emozioni contrastanti dovute al suo nuovo gioiello ma anche dalla paura di quello che poteva succedere pochi istanti dopo.
Una situazione decisamente evitabile, anche se a posteriori è sempre più semplice ragionare.
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