Era difficile organizzare una drag race più squilibrata di quella che state per vedere. Eppure, la competizione non è stata così noiosa né scontata.
Tutti amano il mito di Davide e Golia e in campo automobilistico, quante volte abbiamo vissuto questa storia? Una vettura sottovalutata o meno potente che ne sconfigge una molto più blasonata. 
Il divario in campo in questa particolare drag race ad esempio non è soltanto pesante ma abissale: abbiamo due italiane schierate sulla linea di partenza del noto circuito del Mugello in un evento pubblico.
In un angolo c’è la Lamborghini Murcielago. La belva marchiata dal toro è una supercar a tutti gli effetti, capace di bruciare i 100 chilometri orari in 3,1 secondi grazie ai suoi oltre 580 cavalli di potenza.
La sua sfidante…è una Fiat Cinquecento dei primi del 2000!
Ebbene si, avete letto correttamente: questa utilitaria – 75 cavalli di potenza per 160 chilometri orari di velocità massima – si appresta ad affrontare un’avversaria molto sopra la sua portata.
Ma non è detta l’ultima parola…
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Mezzogiorno di fuoco al Mugello
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La Cinquecento però non si è presentata “impreparata” per la tremenda sfida. Infatti, ha un asso nella manica, anzi, sotto il cofano.
L’automobile ha chiaramente ricevuto pesanti ed estese modifiche da parte del suo pilota, al punto da trasformarsi in una “sleeper”, termine che indica automobili apparentemente normali con motori sovralimentati.
A questo, si unisce il peso irrisorio dell’auto contro il solido e pesante telaio della Lamborghini.
Alla partenza, la Cinquecento riesce ad ottenere il sopravvento nonostante la Lamborghini dia fondo ai suoi cavalli con il contagiri che sale vertiginosamente.
Le due auto percorrono un tratto della pista quasi affiancate prima che la competizione – che si conclude in un sostanziale stallo – si chiuda, così come il video.
E’ vero, la Cinquecento non ha portato a casa la sfida. Ma non ha nemmeno perso pur affrontando una supercar di una generazione successiva alla propria.
Purtroppo, non ci sono specifiche disponibili riguardo l’utilitaria: sarebbe stato interessante conoscere il numero di cavalli ottenuti dopo le modifiche e soprattutto il rapporto peso-potenza dell’auto.
Il video però è qui sotto: godetevi questa sfida appassionante!
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