Un restomod molto particolare che è sicuramente una grande fusione di vecchio e nuovo. Ecco dove è stata ritoccata.
Gli appassionati del genere conoscono molto bene il nome. Alfaholics. Un marchio a conduzione familiare del Regno Unito, specializzato nei restomod basati sulla coupé Giulia degli anni ’60 dell’Alfa Romeo. Una ricetta che ha funzinato bene sulla piccola Alfa Spider su base Giulia resa famosa dalla sua apparizione nel film di Dustin Hoffman del 1967, “Il laureato”. 
Presto in vendita
Quest’auto sarà presto in vendita sul sito della casa d’aste Collecting Cars. Nata come una Spider Serie 2 del 1977, il cui punto di differenziazione più evidente rispetto alle precedenti auto Duetto introdotte un decennio prima è una coda Kamm tagliata a taglio. 
Ma al di là della forma generale del corpo, nel restomod non è rimasto molto dell’originale ora. A partire dal 2011 l’auto ha subito un massiccio programma di aggiornamenti che l’ha trasformata in un’alternativa a una Alfaholics Giulia GTA-290 per le persone che vogliono sentire il sole sulla loro testa, mentre percorrono una pista. Altre modifiche includono un motore Twinspark a quattro cilindri da 218 CV che funziona su corpi farfallati e accoppiato a una trasmissione sequenziale a sei velocità e un differenziale a slittamento limitato.
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Lo Spider più veloce al mondo
Alfaholics afferma che è lo Spider più veloce del mondo. Monta un motore quattro cilindri Twinspark da 218 CV accoppiato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti e con differenziale a slittamento limitato.
Di sicuro è una grande fusione di vecchio e nuovo, e anche se non tutti adoreranno la scelta di sedili moderni e/o saranno d’accordo con la decisione di sostituire il cruscotto a doppio cruscotto con uno schermo digitale. 
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Sul portale Collecting Cars esiste già una pagina dedicata alla vendita, dove è possibile visionare le foto e qualche caratteristica. Ma non c’è ancora nessuna indicazione né sulle modalità di vendita, né sul prezzo richiesto. Ma i ben informati parlano di una cifra vicina ai 150mila euro.
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