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Auto

Shooting Brake, quando le sportive cambiano “forma”

Quanti di voi conoscono la categoria shooting brake? Sono automobili sportive e spaziose, per famiglie che amano viaggiare velocemente. 

Una GTC4 in azione (Ferrari.com)

Sportività e lusso di solito vanno di pari passo, specie se pensiamo a case automobilistiche come Ferrari, Bugatti o Maybach.

Capita però che un cliente particolarmente esigente voglia un’auto che oltre ad essere lussuosa o sportiva sia anche spaziosa per poter trasportare più persone o bagagli. In quel caso che si fa?

Per i clienti più esigenti, esistono vetture denominate shooting brake, una categoria di auto forse meno conosciuta per la sua rarità sul mercato ma che comunque rappresenta un’interessante alternativa alla station wagon.

Naturalmente, le shooting brake rimaste maggiormente nella storia sono quelle realizzate sul telaio di auto di lusso per la loro particolarità: è il caso dell’auto in copertina, una Aston Martin Virage.

La Virage, modello sportivo della casa britannica realizzato negli anni 90, venne proposta anche in questa configurazione ad un prezzo non certo trascurabile.

Infatti, l’auto venne prodotta in versione shooting brake in 75 esemplari, ciascuno valutato più di 347.000 Dollari.

La Aston Martin ha una certa tradizione nel campo delle shooting brake, ma non è l’unica casa a produrne più di una in serie.

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Non solo lusso: le altre shooting brake europee

Una BMW Z3M (Top Gear)

Non tutte le shooting brake sono necessariamente delle supercar: prendiamo la BMW Z3M, un esperimento condotto dalla casa baverese nel 1998.

Questa vettura era basata sul telaio della BMW Z3, una celebre decappottabile della casa. La linea può piacere o meno ma si tratta senz’altro di un esperimento interessante realizzato su un’auto “comune”.

A non essere comune però è proprio questa versione della Z3, rarissima al giorno d’oggi: ne furono costruite appena 89 e solo 48 si troverebbero in Europa al momento.

Una casa europea che ha prodotto in serie vetture shooting brake è la nostra Ferrari: la casa ha infatti messo in vendita nel 2011 la Ferrari FF, una shooting brake estremamente performante.

Quest’auto si era guadagnata il titolo di auto a quattro posti più veloce del mondo prima che gli fosse strappato dalla sua erede, la Ferrari GTC4 Lusso, anch’essa prodotta in serie.

La Fisker Surf (Top Gear)

Chiudiamo invece la panoramica sulle shooting brake con una vettura ibrida, la Fisker Surf.

Realizzata sul telaio della Fisker Karma, prima vettura di questa casa automobilistica nata negli USA nel 2011, la Surf è forse la prima shooting brake ibrida mai progettata.

La produzione di questa vettura green di lusso doveva iniziare nel 2013 ma qualcosa andò storto: la Fisker dichiarò bancarotta un anno dopo, scomparendo dal listino dei marchi automobilistici negli USA.

Un vero peccato: la Fisker non riuscì ad inserirsi su un mercato nel quale al momento il principale competitor è senza dubbio la Tesla Motors di Elon Musk che però non ha mai pensato ad una shooting brake ibrida.

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Manfredi Falcetta

Appassionato di auto e moto, mi piace immergermi nell’universo dei motori, scoprendo le ultime innovazioni tecnologiche e seguendo le competizioni più emozionanti. La scrittura e la lettura, invece, sono le mie oasi di tranquillità, dove mi perdo tra le pagine di libri avvincenti e mi esprimo liberamente attraverso le parole.

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