Un inseguimento shock quello ripreso negli USA dove un uomo è riuscito incredibilmente a rubare un vero e proprio carro armato militare. 
Avete mai giocato ad un videogame della saga Grand Theft Auto? Una delle più famose caratteristiche dei giochi di questa saga era la possibilità di rubare un carro armato per scatenare l’inferno in città.
Naturalmente, si tratta di un opera di finzione ed i danni disastrosi inflitti alla città riguardano un universo 3D creato da un progettista di videogiochi.
Eppure, qualcosa di molto simile è successo anche nella vita reale , gettando un’intera città nel caos. Precisamente, successe a San Diego nel 1995.
Quella che è passata alla storia negli USA come “tank rampage” – furia di un carro armato – fu operata da un singolo individuo che per ragioni mai davvero chiarite mise in atto il suo folle proposito.
Ma come è possibile che un singolo individuo sia riuscito a rubare un veicolo così pericoloso costringendo le volanti di tutta la città ad inseguirlo per ore?
Presto detto.
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Shawn Nelson, la mente dietro il furto
L’uomo che rubò il carro armato si chiamava Shawn Nelson ed era un veterano dell’esercito americano: per questo sapeva condurre un mezzo pesante.
Il veterano si introdusse nottetempo nel deposito della Guardia Nazionale di Mesa College Boulevard, agendo indisturbato a causa della scarsa sicurezza.
Nelson riuscì ad avviare un carro armato pesante M60 Patton da 57 tonnellate, un veicolo usato anche durante la Guerra del Vietnam. Da lì, iniziò un drammatico inseguimento per le strade di San Diego.
Per fortuna, essendo da solo, l’uomo non poteva contemporaneamente adoperare le armi di bordo del mezzo e condurlo: inoltre, in quel momento l’M60 non aveva le munizioni necessarie a bordo.
I danni furono comunque ingenti.
La polizia cercò in ogni modo di fermare la corsa del corazzato, inutilmente, mentre il veicolo distruggeva proprietà, auto, cartelli stradali e centraline elettriche causando danni per migliaia di Dollari.
Proprio quando i poliziotti stavano pensando di chiamare un elicottero dei Marines per sparare contro il carro, Nelson rimase infine intrappolato tra le due corsie di una statale, distruggendo uno dei cingoli.
I poliziotti a quel punto riuscirono ad arrampicarsi sul carro, sbloccare la botola della torretta e sparare contro l’uomo che per puro miracolo fu l’unica vittima della folle corsa del corazzato.
Le motivazioni di Nelson per il furto sono incerte: si dice che l’uomo soffrisse di depressione, essendo in bancarotta ed afflitto da seri problemi fisici. Decise quindi di suicidarsi in modo così eclatante.
Non è un caso isolato: circa due anni prima sempre negli USA un uomo aveva rubato un trasporto truppe M113 della Guardia Nazionale. Ma questa è un’altra storia.
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