Che ci crediate o meno, per portarvi a casa questa piccola vettura capace di ospitare meno passeggeri di una Smart vi serve un mutuo: ecco perché.
I lettori più affezionati ricorderanno senz’altro la Peel P50 di cui abbiamo già parlato un po’ in un articolo.
La piccola vettura, unica automobile mai costruita e progettata nell’Isola di Man appartenente all’arcipelago britannico, continua a sorprendere, segnando un nuovo singolare record.
Costruita negli anni 60, questa vettura doveva rappresentare una rivoluzione nei trasporti privati: si trattava di una vetturina lunga 1,34 metri, larga meno di un metro ed alta appena 1,2.
Le dimensioni di questa “scatoletta” capace di ospitare il solo pilota erano talmente contenute che l’auto poteva perfino essere trasportata tramite una maniglia e parcheggiata in casa: del resto, pesava meno di 60 chili.
Del resto, non avendo l’auto una retromarcia, trasportarla a mano era l’unico sistema per poterla parcheggiare!
Oggi, la sua rarità l’ha resa estremamente ricercata tra i collezionisti e – inevitabilmente – davvero, davvero costosa.
Aggiudicarsi una Peel P50 oggi è un’impresa: se alla sua uscita negli anni 60 una delle 47 vetture costruite nell’Isola di Man costava meno di 200 Sterline, oggi il prezzo è…leggermente lievitato.
Più di una P50 è stata venduta all’asta a cifre da record: per alcuni anni, il record è stato di 120.000 Euro per un esemplare nel 2011.
Questa cifra è stata polverizzata recentemente, nel 2019, quando un facoltoso individuo ha portato a casa una delle P50 originali rimaste in circolazione – circa 27 – per una cifra di 176.000 Dollari.
Questo rende la P50 l’utilitaria a tre ruote più costosa in circolazione, al momento.
Le cifre battute all’asta rendono l’idea di quanto sia difficile imbattersi in una vettura di questo tipo in buon condizioni: del resto, con ben 50 ani sulle spalle, queste piccole auto non hanno retto bene al passare del tempo.
Ma se volete comunque appropriavi di una Peel senza aprire un mutuo, niente paura: alcune ditte mettono in circolazione delle repliche che costano poche migliaia di Euro.
Del resto, la possibilità di trasportare la propria automobile nel salone di casa val bene questo piccolo sacrificio!
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