Cosa+rester%C3%A0+di+quegli+anni+%E2%80%9980%3A+di+sicuro+la+Fiat+Regata
quattromaniait
/2021/07/18/cosa-restera-di-quegli-anni-80-di-sicuro-la-fiat-regata/amp/
Auto

Cosa resterà di quegli anni ’80: di sicuro la Fiat Regata

Aveva la piattaforma in comune con la Fiat Ritmo e venne commercializzata dal 1983 al 1990. Sia Diesel, che benzina

Fiat Regata (AutoScout)

Arrivò in mezzo tra la Fiat 131 e la Fiat Tempra. La Fiat Regata è un’auto simbolo degli anni ’80, che, però, si è riusciti a vedere abbondantemente anche dentro gli anni ’90. Grazie alla sua affidabilità, che l’hanno resa molto longeva.

La Fiat Regata

Il volante della Fiat Regata (YouTube)

Aveva la piattaforma in comune con la Fiat Ritmo e venne commercializzata dal 1983 al 1990. Immortalata anche in molti film, commedie soprattutto, italiane di quel decennio. Perché, tra l’altro, a partire dal 1983, avrà tante versioni. Un’evoluzione continua a partire dalla presentazione al Salone di Francoforte. La Fiat Regata nasce nello stabilimento della Fiat Mirafiori nel 1983, ed entra a far parte del segmento delle berline medie.

La Regata montava sia il motore Diesel, sia il motore benzina con le 70, 85 e 100. Il cambio era manuale a 5 marce praticamente per tutte le versioni. Un’auto adatta ai viaggi lunghi, sia per la sua potenza e affidabilità, sia per lo spazio che garantiva. In particolare la versione 100, che era un po’ l’ammiraglia delle diverse varianti. Al top della gamma vantava anche alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata e strumentazioni più complete.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> La passione per i motori fino all’ultimo: i carri funebri che non ti aspetti – FOTO

L’auto che naviga

Gianni Agnelli e Sandro Pertini con la Fiat Regata (Facebook)

Oltre a quella iniziale, del 1983, ebbe le versioni del 1986 e altre varianti, commercializzate per lo più all’estero. In Sud America, per la precisione: tra Argentina e Venezuela ha spopolato. Ma avvistamenti si registrano anche in Egitto e Turchia.

Inizialmente, la Fiat aveva pensato al nome “Azzurra”, per celebrare la barca a vela che aveva ben figurato all’America’s Cup del 1983. Una antesignana rispetto a “Luna Rossa” e “Mascalzone latino”. La “Azzurra”, infatti, aveva tra i finanziatori proprio Gianni Agnelli. Poi, però, rimanendo sempre sul tema, si scelse il nome “Regata”.

In quegli anni, battagliava sul mercato con le Audi 80, Citroën BX, le Ford Orion e Sierra, Opel Ascona (poi Vectra), Rover serie 200, e le Volkswagen Jetta e Passat. Ma si difendeva molto bene.

Claudio Rossi

Recent Posts

BMW mette in ginocchio l’elettrico? Stop anche a diesel e benzina, si pensa al “quarto” carburante

Il car market teutonico è andato in crisi a causa di un massiccio investimento sulla…

4 ore ago

Elettrico, ibrido o benzina, quale sarà il futuro della F1? Tutto quello che sappiamo sui motori che vedremo

La massima categoria del Motorsport dovrà sempre rappresentare il massimo della tecnologia applicata su un…

5 ore ago

Stellantis, altra tegola richiami: disastro per queste vetture, c’è un grave problema

Quello dei richiami è un tema che continua a tenere banco e che mette in…

6 ore ago

Qual è il miglior SUV del 2024? Questo modello ha un motore da paura e dentro ha tutto ciò che un guidatore può desiderare

Oggi vi parleremo di quello che è considerato il miglior SUV del 2024, un gioiellino…

7 ore ago

Quanto paga Elon Musk i dipendenti? Offerta di lavoro da sogno: sembra di stare in paradiso con Tesla e le sue altre aziende

Elon Musk ha un impero di società all’avanguardia e sceglie i dipendenti in base a…

9 ore ago

Il colosso delle auto ha preso una decisione: scattano i licenziamenti, altre fabbriche a rischio chiusura

Le industrie dell’Automotive oggi sono piombate in una pazzesca. Nessuno è al riparo da un…

11 ore ago