Oggi facciamo un tuffo nel passato e ricordiamo una macchina passata molto in secondo piano: Bentley Val d’Isere.
William Edwards spotted this Bentley Val d’Isere while out and about this week. What do you reckon? pic.twitter.com/xxS3egQXd3
— Classic & Sports Car (@CandSCmagazine) April 28, 2015
Oggi facciamo un tuffo nel passato che tutti o quasi hanno scordato. Il posto è quello della Val d’Isere, comune francese situato in una regione al confine con l’Italia. Qui, stranamente, va a inserirsi la storia di una delle macchine di lusso più famose del mondo, ovvero la Bentley.
Stiamo parlando difatti della Bentley Val d’Isere, disegnata da uno dei designer più famosi del secolo scorso, Robert Jankel. Questi ha lavorato anche con Rolls-Royce, Mercedes, Range Rover, e ha definito i veicoli della polizia in UK, usando telaio di GM e Ford.
Nel 1989, però, il designer decide di prendere una Bentley Turbo R e di trasformarla in una shooting brake per tutta la famiglia. Il risulta è appunta la Bentley Val d’Isere, costruita in soli 11 esemplari, e in produzione fino al 1992.
Potrebbe interessarti >>> La Ferrari F40 in versione 2021: il ritorno di una “tigre” degli anni ’80
Bentley Val d’Isere, caratteristiche
If there’s ever been a worse interior colour scheme than this, I’d like to see it. This Bentley Val d’Isere has clearly been subjected to an explosion in a fruit salad factory. pic.twitter.com/11sIdBH1Xz
— Motoring Nomad (@MotoringNomad) July 16, 2020
La maggior parte degli esemplari della Bentley Val d’Isere sono stati venduti in Inghilterra, ma altri hanno anche sconfinato in altri continenti. Quel che è certo, è che uno dei proprietari è il sultano del Brunei, il quale possiede una sterminata collezione d’automobili.
Passando a quello che più ci piace, cioè il motore, esso è un V8 Turbo a benzina con potenza scaricata a terra di quasi 400 cavalli. Inoltre, la vettura ha una particolarità legata alla trazione integrale, che funzionava solo fino ai 50 Km/h.
Potrebbe interessarti >>> Ferrari rubata nel 1995 in Italia: ritrovata in Giappone dopo 26 anni – La storia
Dopo aver sforato questa velocità, infatti, le ruote posteriori avevano un meccanismo funzionante con la trazione posteriore, mentre quelle anteriori si muovevano tramite un sistema idraulico da attivare a marce basse.
Insomma, per fortuna di questo obbrobrio su quattro ruote ne sono stati fatti solo 11 esemplari. La Bentley Val d’Isere è uno dei peggiori shooting brake mai visti, ma una guida su pista ce la faremmo volentieri, visti i quasi 400 cavalli di potenza.