Non ebbe il successo che la casa automobilistica giapponese immaginava. La sua produzione terminò nel 1998
La Mazda MX-3 è una coupé quattro-posti prodotta dalla Mazda a partire dal settembre 1991 e fino al 1998. Scopriamo insieme la storia della coupé prodotta dalla casa automobilistica giapponese.
Le varie denominazioni
L’auto ha assunto diverse denominazioni a seconda dei Paesi in cui è stata commercializzata. In Canada come come Mazda MX-3 Precidia, Eunos 30X in Australia, mentre in Giappone è arrivata anche a tre denominazioni: Eunos Presso, Autozam AZ-3 e Mazda AZ-3
Sebbene sia stata all’inizio degli anni ’90, fin dal suo esordio a Ginevra ha dato quel retrogusto di anni ’60, grazie al suo stile coupé. Il suo aspetto era infatti molto aerodinamico, grazie anche alla lunghezza di oltre 4 metri che le faceva tagliare l’aria come pochi altri mezzi del periodo.
Nonostante la coda piuttosto particolare e gli interni di buona qualità, non ebbe comunque il successo che la casa automobilistica giapponese immaginava. La sua produzione terminò nel 1998.
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Le motorizzazioni
Il tratto caratteristico della Mazda MX3, che l’ha resa in un certo senso un veicolo storico, è il fatto di aver avuto uno dei motori V6 con minore cilindrata mai utilizzati per un veicolo di serie per il suo 1.8 L V6.
Tre le motorizzazioni: un 4 cilindri in linea da 1.5 l (solo per la Autozam AZ-3), un 4 cilindri in linea da 1.6 l e un 6 cilindri a V da 1.8 l. Il 1.6 L era prodotta in due versioni, un 66 kW monoalbero/16-valvole installato sui modelli del 1992 e del 1993, o un 79 kW bialbero/16-valvole utilizzato a partire dal 1994.
Con tutti i motori era disponibile un cambio manuale a 5 velocità o, a seconda dei paesi, un cambio automatico opzionale a 4 velocità. Equipaggiata con il motore V6 la MX-3 raggiungeva una velocità massima di circa 212 km/h. E la versione GS poteva passare da 0 a 100 km/h in poco più di 8.4 secondi.