Giorni caldi per Renault, che si lancia in accordi internazionali e di ampio respiro, per l’elettrico e non solo.
When #Renault’s three manufacturing plants in northern France – Douai, Maubeuge, and Ruitz – come together to create the largest and most competitive EV production facility in Europe, you get Renault ElectriCity!⚡️⚡️⚡️
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Renault accelera sui piani a medio e lungo termine, e stringe accordi internazionali per il progetto di elettrificazione della propria gamma. Infatti, l’azienda francese ha scelto Envision AESC, società cinese che si occupa di produrre batterie elettriche.
La partenership permetterà a questa di costruire entro il 2030 uno stabilimento nel nord della Francia, più precisamente a Douai. Esso dovrebbe andare a inglobare la Renault Electric City che a sua volta è nata dall’unione di altre tre fabbriche.
Renault inoltre con questo accordo va anche a incrementare i posti di lavoro, un bel segnale da parte di De Meo, amministratore delegato della casa francese, in un momento molto critico come quello che stiamo vivendo a causa del Covid-19.
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Renault, altro accordo con STM
We’re happy to enter strategic cooperation with @ST_World on power electronics!
This key innovation partner will develop products & solutions to further improve our efficiency on #electric & hybrid vehicles!
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Non c’è solo l’accordo con Envision AESC per Renault, ma un altro siglato con STMicroelectronics. Questo farà si che le due aziende possano insieme sviluppare prodotti non solo per le batterie elettriche, ma anche per quanto riguarda i chip e i semiconduttori.
In pratica, i nuovi creati delle due società, andranno nella direzione di miglioramento dell’efficienza dei motori e dei componente delle macchine elettriche e ibride. Questo, in un progetto di ampio respiro che abbraccia tutto il decennio.
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Inoltre, l’accordo tra Renault e STM permette anche di accelerare ancora di più quella transizione ecologica che deve per forza avvenire nei prossimi anni, e che si dovrà compiere definitivamente tra 2040 e 2050, cioè l’anno in cui è fissato l’obiettivo della neutralità carbonica.
Renault, dunque, è molto attiva negli ultimi giorni nel pianificare il futuro. L’elettrico è il focus principale dell’azienda francese e dell’AD De Meo, e per questo bisogna correre ad alta velocità per non rimanere troppo indietro rispetto a una concorrenza molto agguerrita.