Per il rilancio, il gruppo Stellantis si è affidata a un fuoriclasse: il designer Jean-Pierre Ploué
Importanti novità in casa Lancia. La casa automobilistica, che fa parte del gruppo Stellantis, starebbe preparando la nuova Ypsilon, la nuova Delta e un crossover.
L’indiscrezione
La notizia rimbalza nel mondo dei motori. E crea grande attesa. Tre le novità a cui starebbe lavorando la casa automobilistica. In primo luogo, la nuova versione della Ypsilon, una delle utilitarie più amate, soprattutto dai giovani. Prodotta per la prima volta nel 2003. Secondo quanto trapela, la nuova versione avrà due motorizzazioni: a benzina, ma anche elettrica. Data stimata: il 2024.
Dovrebbe invece arrivare all’inizio del 2026 il crossover cui sta pensando la Lancia. Basato sulla piattaforma STLA di Stellantis, dovrebbe essere costruito a Melfi, dove vengono già realizzate Jeep Renegade, Compass e Fiat 500X.
Potrebbe invece essere un grande ritorno quello della Lancia Delta, che è uscita dalla produzione sette anni fa, nel 2014. Si tratta, al momento, del progetto meno certo tra i tre. Non a caso, la sua realizzazione non arriverebbe prima del 2027.
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Missione affidata al designer
L’obiettivo di Stellantis, comunque, è quello di rilanciare il marchio Lancia, che negli ultimi anni si è un po’ appannato. Per farlo, i vertici del colosso, John Elkann e Carlos Tavares hanno deciso di affidarsi a Jean-Pierre Ploué. Designer francese di indubbia fama. Ha lavorato per Volkwsagen e per Ford. Nel suo curriculum, la progettazione di Citroen C4, C5, C6 e DS 3. Con quelle creazioni, ridiede forza al marchio Citroën, ripristinando la sua reputazione di innovazione e forte stile individualistico.
Ploué starebbe lavorando alla city car, al crossover e alla rinascita della Delta. Non una missione da poco. In questi anni, l’unica auto a marchio Lancia a reggere discretamente sul mercato è stata proprio la Ypsilon, che nel 2020 ha venduto circa 43mila esemplari. Troppo poco, però, per una casa automobilistica che ha fatto la storia del settore. A Jean-Pierre Ploué la missione per il rilancio totale. Sarà possibile?