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La peggiore abitudine degli italiani alla guida: ignoranza o superficialità?

L’italiano medio, seppur grande appassionato di motori, soffre di una “sindrome” incurabile mentre è alla guida dell’auto, e non solo. Di cosa si tratta.

Il cellulare alla guida causa di moltissimi incidenti (Getty Images)

Mai farlo! Essere coscienziosi, può salvare la vita. Eppure, guidare mentre si parla con il cellulare in mano è una delle (tante) bruttissime abitudini degli italiani al volante.

Negli scorsi anni, anche il grande Alex Zanardi è stato testimonial di una campagna per sensibilizzare contro l’uso del cellulare alla guida.

Salviamoci la vita

Non parliamo al telefono mentre siamo alla guida (Getty Images)

Possiamo catalogarla come la peggiore abitudine che si possa avere. La più pericolosa. Guidare con una sola mano sul volante, tenendo nell’altra il proprio cellulare. E magari fosse solo per parlare. Molto spesso si messaggia. Altre volte si controllano i social. Addirittura, a volte, si gioca anche. Irresponsabile.

Secondo uno studio dell’Istat di alcuni anni fa, la guida con il cellulare in mano è la prima causa accertata di incidenti stradali. Si tratta di un dato drammatico, che però non deve sorprendere. Le nuove generazioni, che sono quelle che adesso guidano maggiormente la macchina, sono quelle cresciute a “pane e cellulare”. Il rapporto Istat calcolava una riduzione dei tempi di reazione addirittura del 50% se si guida con il telefono in mano.

Basterebbe chiedere: “Guideresti a occhi chiusi?”. La risposta sarebbe probabilmente “no”. Ebbene, guidare guardando con il cellulare è la stessa cosa.  Il rischio quindi è quello di bruciare la metà del tempo per fronteggiare un imprevisto, una manovra azzardata di un altro automobilista, o una deviazione sulla strada. Il rischio è quello di bruciare la propria vita.

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Le sanzioni

Evitiamolo assolutamente. Anche perché si può incorrere in sanzioni pesanti. E i controlli sono sempre più stringenti e si avvalgono anche di nuove tecnologie, per provare ad abbassare il numero di morti sulle strade italiane.  Negli scorsi anni, anche il grande Alex Zanardi è stato testimonial di una campagna per sensibilizzare contro l’uso del cellulare alla guida. Il tema è importantissimo.

Il Codice della Strada stabilisce una multa che va dai 422 euro ai 1.697 euro per chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare mentre è alla guida. Non solo. Oltre alla multa comminata, vengono anche “tagliati” ben cinque punti dalla patente di guida.

Che rimangono lì, decurtati. E possono essere riacquisiti solo se nei due anni successivi non viene ripetuta le medesima infrazione. Ma c’è un caso limite: se si arriva al “taglio” completo di tutti i punti presenti sulla patente, allora scatta il ritiro immediato. E si dovranno sostenere nuovamente gli esami di guida.

Claudio Rossi

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