La casa che rappresenta l’Italia, viene anche lei colpita dall’argomento più discusso degli ultimi 5 anni.
La Ferrari sarebbe stata portata a modificare il proprio parco auto per il futuro completamente elettrico che ci attende.
Potrebbe interessarti>>>Altro che “Purosangue”, la prima fuoristrada Ferrari fu prodotta negli anni ’70 – FOTO
La prima Ferrari ibrida
La parola Ferrari ed elettrico non vanno molto d’accordo, visto l’importantissima storia della fabbrica italiana nella progettazione e nella produzione di supercar uniche al mondo.
La prima integrazione della tecnologia elettrica sulle Ferrari risale al 2013 alla presentazione della Ferrari La Ferrari, il pezzo più pregiato del cavallino rampante. L’auto è stata dotata in esclusiva di un sistema chiamato HY-KERS, un sistema che permette la trasformazione dell’energia cinetica dell’auto in energia elettrica che viene poi distribuita alle ruote nella fase di accelerazione.
Questo sistema è così avanzato a livello di ingegneria, tanto che la FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) ha deciso di integrarlo sulle auto di Formula 1 permettendo il suo utilizzo solo in alcune zone specifiche del circuito e per un numero limitato di volte.
La prossima Ferrari ibrida
Potrebbe interessarti>>>Le foto “spia” della nuova Ferrari ibrida: manca poco all’uscita
L’auto sarà presentata il 24 Giugno di quest’anno e sarà la rivoluzione delle supercar, in quanto quest’ultima sarà un’ibrida Plug-In, ovvero che si potrà scegliere se andare solo con alimentazione elettrica, solo alimentazione termica con il bellissimo motore posteriore-centrale e alimentazione ibrida dove i due componenti principali dell’auto lavorano in sintonia per favorire la guidabilità e l’accelerazione dell’auto.
La Ferrari non si arrende e sviluppa l’alimentazione ibrida tanto da aver presentato il progetto della nuovissima Ferrari F171, che sarà equipaggiata di un motore V6 Biturbo da 3 litri accompagnato da una componente elettrica che aumenterà l’accelerazione, l’affidabilità ma allo stesso tempo diminuendo consumi ed emissioni della supercar.