Il mercato europeo dell’auto rallenta la corsa. Ma il gruppo guidato da John Elkann può sorridere, la “grande famiglia” Stellantis ha fatto bene. I numeri sono confortanti.
Il gruppo Stellantis è tra i pochi a poter veramente sorridere leggendo i dati divulgati dall’Acea, l’associazione europea dei costruttori, relativi alle immatricolazioni nel mese di maggio. Riesce a far meglio (e di tanto) solo il gruppo Volkswagen. Ecco tutti i dati.
I numeri di maggio
A maggio le immatricolazioni di nuove auto del gruppo Stellantis, in Europa sono aumentate del 60,9% rispetto allo stesso mese del 2020 che risentiva ancora delle restrizioni per il Coronavirus, raggiungendo quota 224.354 unità. Il dato riguarda i Paesi dell’Unione Europea, quelli del Regno Unito quelli dell’Efta, cioè Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.
Un buon risultato, quindi, per il gruppo, molto composito e presieduto da John Elkann. Ricordiamo infatti che Stellantis nasce dalla fusione tra i gruppi PSA e Fiat Chrysler Automobiles, la società ha sede legale ad Amsterdam e controlla quattordici marchi automobilistici: Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, DS Automobiles, FIAT, Jeep, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram Trucks e Vauxhall.
Secondo i dati dell’Acea, l’associazione europea dei costruttori, nel primi cinque mesi del 2021 le immatricolazioni di nuove auto sono salite, a livello di gruppo, del 37,9%, attestandosi a 1.119.830 unità. Come detto, solo Volkswagen riesce a fare meglio, con un +93,7% di immatricolazioni (303.938) mentre il gruppo Renault migliora, ma con proporzioni nettamente diverse, registrando un avanzamento del 25,9%.
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Come rispondono i vari Paesi
In generale, il mercato europeo dell’auto a maggio rallenta la propria corsa facendo segnare una crescita del 53,4%. Un deciso rallentamento, se si pensa che ad aprile aveva toccato un picco del +218,6%. A guidare la crescita è la Spagna (+177,8%), seguita dagli altri tre mercati principali: Francia (+46,4%), Italia (+43%) e Germania (+37,2%). Se si guarda le immatricolazioni dall’inizio dell’anno, i dati crescono in tutti i quattro Paesi. Questa volta, però, a guidare è l’Italia (+62,8%), al secondo posto la Francia (+50,1%), poi la Spagna (+40%) e, infine, staccatissima, la Germania (+12,8%).
Fra le case auto, nel periodo gennaio-maggio, Stellantis ha registrato un aumento delle vendite del 36,8% a 1.006.510 immatricolazioni. La sua quota di mercato cresce dal 22,1% al 23,3%. Il gruppo Volkswagen registra invece una crescita del 27,6% con 1.131.775 auto vendute, mentre la quota di mercato è in leggero calo dal 26,6% al 26,2%. Renault invece ha venduto 409.206 auto (+18,5%), ma la quota di mercato scende dal 10,4% al 9,5%.
Nei primi 5 mesi dell’anno, la domanda di nuove auto in Europa è cresciuta del 29,5% raggiungendo quota 4,3 milioni di immatricolazioni. Piccoli segnali di ripresa, ma i dati sono ancora ben lontani dalle 1,2 milioni di immatricolazioni nel solo mese maggio 2019. Quando ancora la crisi da Coronavirus era qualcosa di impensabile.