Koelliker Automobili è pronta a ritornare grande, tramite l’importazione in Italia e in Europa di alcuni nuovi marchi.
Il gruppo Koelliker Automobili ha una lunga storia alle sue spalle, visto la nascita nel 1937 come Lombardi e Koelliker. Il successo arrivò subito e fu mantenuto nonostante la Seconda guerra mondiale. Dopo di essa, poi, prima ci fu la nascita di un concessionario nel 1955, e poi l’azienda divenne solo Koelliker due anni più tardi.
Ma di cosa si occupa questa società? Importazione ed esportazione di automobili. In pratica, questo gruppo ha sempre importato macchine straniere da altri paesi in Italia, inizialmente le inglesi, come la Jaguar.
In seguito, a partire dagli anni 80 Koelliker ha aperto anche al mondo asiatico, con Hyundai, Kia e SSangYong. Oggi, ancora, si guarda all’oriente, e in particolare al primo mercato di automobili al mondo: la Cina.
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Koelliker, dalla Cina arrivano 3 nuovi marchi
Koelliker è pronta a riattivarsi entrando in contatto direttamente con la Cina. Infatti, ci sono 3 brand cinesi che arrivano, ovvero: Weltmeister, Aiways, Maxus; più altri 2 che sono di proprietà cinese ma sono nati in America, ovvero: Seres e Karma.
In particolare proprio Seres, sarà il primo marchio ad arrivare in Italia, con due modelli: il SUV crossover Seres 5, e il SUV elettrico del segmento D Seres 3, totalmente elettrico. Passando a Aiways, questo marchio arriverà in autunno, sempre con due modelli: U5 e U6.
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Poi, ancora, Koelliker importerà Maxus, che si proporrà come concorrente di Fiat e Renualt, per quanto riguarda il settore dei veicoli commerciali più leggeri, quindi i van e minivan. Ancora da capire, invece, la strategia per quanto riguarda Weltmeister e Karma.
Il gruppo Koelliker, dunque, prova a rinnovare la propria storia iniziata negli anni 30. Il sodalizio con l’oriente è più forte che mai, e adesso il rilancio arriva sempre dall’Asia, stavolta con la Cina in primo piano e diversi ottimi modelli sul mercato.