Ma se tutti i produttori di cellulari si mettono a costruire automobili, chi li farà gli smartphone? Forse Fiat e Volkswagen? Per fortuna qualcuno ha capito.
Huawei ha da poco annunciato l’addio al progetto della progettazione e produzione di un’automobile elettrica, ma non ha abbandonato totalmente il mondo dell’automotive. Infatti, l’azienda cinese spinge forte sulla guida autonoma.
Dall’interno le parole di alcuni massimi dirigenti della compagnia non lasciano dubbio alcuno, l’obiettivo è fissato per il 2025, ovvero con lo sviluppo di macchine con sistema che permetta al conducente di non guidare.
Stiamo parlando in questo caso del contesto che appartiene alla guerra commerciale tra USA e Cina, visto che Huawei punta sulla guida autonoma per diversificare il proprio mercato. E in questo senso si parla di livello 5 di questo sistema, cioè il massimo della classificazione che significa massima automazione, con il guidatore che diventa passeggero.
Potrebbe interessarti >>> Apple: ancora lunga la strada per l’auto elettrica | Riparte la “guerra” Usa/Cina
Huawei nella sua diversificazione in seguito alle nuove sanzioni annunciate da Biden, non guarda solo alla guida autonoma. Infatti, ecco che l’azienda cinese insieme a CATL, che produce batterie elettriche per auto e a Chang’an Motors, che produce auto in Cina, ha fondato Avatar Technology.
Stiamo parlando di una nuova società la quale produce automobili elettriche di lusso. Difatti, il settore più green relativo all’automotive non è stato completamente abbandonato, con il focus su clienti possibilmente molto ricchi.
Potrebbe interessarti >>> Cina: datemi i dati e nessuno si farà male! Il governo contro le case d’auto
Ancora, Huawei ha anche perfezionato sempre di più il suo sistema operativo, ispirato a Android, detto HarmonyOS. L’azienda di TLC è pronta a lanciarne uno sul mercato solo per le macchine, che si basa sulla piattaforma HiCar e che permetta ai guidatori di non impiegare troppo tempo in operazioni diverse dalla guida. Questo per aumentare la sicurezza in strada.
Huawei, dunque, punta ancora sul mondo dell’automotive per continuare a investire e diversificare i propri interessi. La guida autonoma, le auto elettriche, le piattaforme, i sistemi operativi, insomma c’è tutto affinché la società cinese vinca anche questa sfida.
Non c’è limite al peggio per un purista dei motori a combustione interna. Scopriamo le…
Il figlio d’arte del Matador, Carlos Sainz Junior, è stata costretto a lasciare la Ferrari…
La Citroen è un brand che ha messo in campo tante innovazioni nel corso della…
Se vi capita di dover fare una partenza in salita, è fondamentale non far spegnere…
In Tesla stanno cercando di intraprendere nuove strade per ottenere un risultato veramente green. Scopriamo…
Oggi vi parleremo delle differenze che ci sono tra una trazione integrale ed una 4X4,…