Una nuova funzione potrebbe eliminare oltre 100 milioni di frenate brusche. Ecco come avremo maggiore sicurezza alla guida.
Oltre il Google Maps che conosciamo. Non solo perché la funzione ormai da anni ci porta a destinazione ovunque si voglia andare. Adesso ci difende anche da incidenti e tamponamenti. L’applicazione, infatti, è stata ulteriormente implementata per prevenire ogni rischio.
La “bussola” Google Maps
Google Maps è un servizio internet geografico sviluppato da Google che consente la ricerca e la visualizzazione di carte geografiche di buona parte della Terra. Accessibile da sito web, o da app mobile. E’, ormai da anni, la bussola di automobilisti e non solo. Molto più efficace di tanti navigatori professionali, indica i percorsi più brevi, quelli meno trafficati e con cui stare a maggior contatto con la natura. Tra le funzioni, infatti, vi è anche la possibilità di cercare itinerari per i ciclisti.
La prima versione risale a circa 16 anni fa: l’8 febbraio 2005. Non tutti i Paesi furono inizialmente mappati. E per alcuni, negli anni, è anche cambiata la dicitura. Qualche esempio. Solo nel 2013 Google Maps ha incluso la mappa della Corea del Nord. E nello stesso anno ha iniziato a usare il nome Palestina anziché Territori occupati, riconoscendola di fatto come nazione.
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Mai più incidenti
Ora, però, Google Maps non avrà solo il compito di portarci da un punto A ad un punto B. Ma, attraverso un’analisi in tempo reale, ci allontanerà dalle strade dove vengono segnalate brusche frenate che possono portare a incidenti. Tutto questo sarà possibile monitorando i sensori presenti nei dispositivi mobili dei conducenti. In tal modo potranno essere censiti i repentini abbassamenti di velocità.
L’obiettivo è quindi quello di far crollare il numero di incidenti e tamponamenti. Che spesso possono essere dei “semplici” contrattempi. Ma che, a volte, possono provocare danni ben più gravi e, soprattutto, pericoli per la salute pubblica. Secondo una stima effettuata nella realizzazione della nuova funzione, saranno oltre 100 milioni le brusche frenate che potranno essere eliminate. Ovviamente sfruttando l’evoluzione di Google Maps. E scegliendo percorsi alternativi. La nuova funzione sarà disponibile sia sulla versione Android che iOS di Google Maps.