La ricerca degli scienziati dell’Università Martin Luther di Halle-Wittenberg. Attraverso delle reazioni chimiche, il colore verde chiaro sarà la “spia” per salvare l’auto elettrica dall’avaria del motore
Uno degli interrogativi che più assilla gli automobilisti è quello di capire quando sostituire il motore della propria autovettura, prima che questo dica addio. Si tratta di una scelta di tempismo, che vale sia per i motori tradizionali, sia per i nuovi messi elettrici. E presto potrebbe esserci una significativa novità.
Ne sono convinti gli scienziati dell’Università Martin Luther di Halle-Wittenberg. Gli studiosi hanno condotto una ricerca sulle auto del futuro. Ma che, come sappiamo, sono già presente. Le vetture elettriche. Gli scienziati sostengono che alcuni coloranti nei motori elettrici potrebbero indicare quando il propulsore deve essere sostituito.
La chiave di tutto è una reazione di tipo chimico. Se il colore cambia, significa che lo strato di resina isolante attorno ai fili di rame si è deteriorato. Quei fili di rame fondamentali per il funzionamento dei motori elettrici. Quindi, quello è il segnale che il propulsore va sostituito. La necessità è la stessa che ha spinto, già da tempo, le case automobilistiche a dotare i motori delle auto a benzina o diesel di rilevatori che segnalano la necessità del cambio dell’olio.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Più guidi e più l’auto elettrica si ricarica | Basta colonnine
Gli scienziati hanno analizzato quattro differenti sistemi a resina. Si è proceduto, insomma, per tentativi ed esperimenti. Come ovvio, da secoli, nella ricerca scientifica. I ricercatori universitari volevano capire quali subprodotti si formano a causa del loro deterioramento a diverse temperature.
E così, tentativo dopo tentativo, gli studiosi hanno assistito al rilascio di un alcol specifico. Lo step successivo è stato quello di trovare una molecola che reagisse insieme a quell’alcol. Una sostanza le cui proprietà cambiassero nel momento stesso in cui veniva a contatto con l’alcol. Ma non basta solo questo.
La sostanza doveva essere capace di resistere alle alte temperature e soprattutto in grado di non modificare le proprietà elettrochimiche dell’isolamento. E le ricerche avrebbero dato esito positivo. Il colore arancione diventa verde chiaro. Quello è il segnale che dovrà allertarci sulla necessità di sostituire il motore. In un futuro che, ancora, non sappiamo quando arriverà.
I motori delle Porsche sono sviluppati per raggiungere le massime performance. Scopriamo le ultime novità…
Il team Red Bull Racing ha deciso di appiedare Sergio Perez nonostante il rinnovo firmato…
La Lamborghini aveva in programma, per i prossimi anni, l'avvento della sua prima auto elettrica.…
La BMW sta lavorando al futuro della sua gamma, che sarà contraddistinto da tante diverse…
La FIAT Campagnola ha fatto la storia della casa di Torino, ed ora c'è finalmente…
Nel panorama internazionale nessun veicolo è paragonabile al fascino di una Ferrari. La Casa modenese…