Ducati e Pramac rinnovano il loro accordo per la MotoGP fino al 2024. In vista del GP di casa al Mugello è un’ottima notizia.
Altro giorno di MotoGP e altro rinnovo annunciato ufficialmente. Stavolta è quello tra Ducati e Pramac, con l’accordo che prevede un prolungamento fino al 2024. Ancora una volta, la collaborazione vede il team dell’imprenditore Paolo Campinoti essere un Factory Supported team, ovvero una scuderia che usa le moto e i piloti di quella factory.
Questo rinnovo di contratto è certamente un ottima notizia, ancora di più se pensiamo che arriva nella settimana del GP di casa, ovvero quello del Mugello, che torna in calendario 2 anni dopo l’ultima volta. E a vincere nel 2019 fu Danilo Petrucci, all’epoca in Ducati ufficiale, e che fino all’anno prima aveva militato per vari anni proprio in Pramac.
La collaborazione, poi, è continuata ancora e addirittura quest’anno sono arrivati entrambi i piloti del 2020 nel team ufficiale della rossa di Borgo Panigale, ovvero Jack Miller che ha all’attivo due vittorie di fila a Jerez e Le Mans, e Francesco detto Pecco Bagnaia, al momento secondo nel mondiale alle spalle di Quartaro per un solo punto.
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MotoGP, Ducati verso il record di velocità al Mugello
L’arrivo al Mugello di Ducati e Pramac ancora insieme, fa anche pensare al famoso record di velocità che ha raggiunto nel 2019 in fondo al rettilineo principale Andrea Dovizioso, con ben 356,7 Km/h. Adesso, addirittura con la rossa che hanno a disposizione i piloti ufficiali e non, si potrà arrivare oltre i 360.
Attenzione, però, a non prendere il punto di staccata alla San Donato, che rappresenta già normalmente e in macchina un bel banco di prova, figuriamoci a oltre 350 all’ora su una MotoGP. Fatto sta che secondo il collaudatore Ducati Michele Pirro, che correrà con Pramac in sostituzione dell’infortunato Martin, il record potrà essere battuto.
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Secondo il rider italiano, infatti, si potranno raggiungere addirittura 365 Km/h, così da battere quello assoluto fatto da Zarco con Pramac in questo 2021, ma in Qatar, ovvero 362,4 Km/h. Certamente, però, la sicurezza deve venire prima di tutto.
Ducati e Pramac, dunque, hanno rinnovato fino al 2024 una collaborazione che arriverà in quella data a 19 anni di amore. Tanti piloti sono passati dal team di supporto a quello ufficiale e hanno fatto bene, ma nessuno ha mai conquistato il titolo. Chissà se forse non sarà quest’anno che uno tra Miller o Bagnaia, riesca nell’impresa.