Bridgestone non si ferma ai pneumatici, ma per rimanere in posizione dominante continua a investire in altri settori.
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Bridgestone è uno dei principali produttori di gomme al mondo. Auto, moto, camion, motorsport, non c’è differenza per l’azienda giapponese, quando si tratta di fare le cose per bene. Adesso, arrivano importanti novità per quanto riguarda gli ultimi investimenti.
Il digitale, infatti, è fondamentale per rimanere in posizione dominante nel proprio settore, competendo contro Michelin, Pirelli e Goodyear, ma anche per cercare affari in altri tipi di mercato. Per questo, negli ultimi giorni Bridgestone ha portato a termine l’acquisto di Webfleet Solutions, che si occupa di gestire i trasporti per le società che hanno stretto una partnership con loro.
Ancora, l’azienda giapponese ha anche un accordo di collaborazione con Microsoft, così da garantire maggiore sicurezza per le proprie ruote, che adesso posseggono un monitoraggio più accurato. Questo, chiaramente, aumenta la fiducia che i guidatori possono riporre nelle proprie gomme, anche dopo molti chilometri percorsi.
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Bridgestone, le nuove gomme per auto e moto
Bridgestone, tuttavia, non si è dimenticata del settore dal quale proviene, e quindi ecco due nuove gomme, una per le automobili, e l’altra per le moto. Partendo da quella per le macchine, ecco le nuove Turanza Eco, progettate e prodotte per la Lightyear One, ovvero la prima macchina a energia solare del mondo, tale da poter coprire un alto range di chilometri.
Grazie all’uso e all’implementazione di varie tecnologie e innovazioni, la casa giapponese è riuscita nell’intento di ridurre le emissioni, così come di donare al prototipo maggiore agilità e leggerezza, ottenendo anche meno resistenza al rotolamento.
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Passando alle moto, ecco il Bridgestone Battlax Sport Touring T32, nato dal T31, e che usa un battistrada diverso, il quale presenta delle specie di onde sulla sua superficie, che migliorano il flusso d’aria, così da ridurre l’usura degli pneumatici.
Bridgestone, dunque, continua a mantenere la sua posizione dominante nel proprio settore, tramite anche investimenti in altri tipi di mercato. Questo, permette di aumentare il giro d’affari, ma soprattutto la fiducia che i clienti ripongono nel costruttore di gomme giapponese, il che è la vittoria più grande per un’azienda.