Compie oggi 80 anni Bob Dylan, uno dei più grandi artisti di sempre. Grande appassionato di motori che occupano molto spazio anche nei testi delle sue canzoni
Difficile, quasi impossibile, racchiudere in alcune parole cosa sia Bob Dylan. Musica, successi, storia, premi. Ma anche la passione per i motori. Oggi il menestrello che ha cantato l’America compie 80 anni.
Il mito Bob Dylan
Un musicista enorme. Anzi, molto di più. Un poeta. E’ considerato unanimemente tra i più grandi di sempre, essendo inventore del folk-rock. Bob Dylan è l’unico cantautore contemporaneo ad aver ricevuto il Premio Nobel. Per lui l’anno è quello del 2016, quando da Stoccolma si sceglie di premiare una carriera fatta di narrazioni. Anche scomode. Robert Allen Zimmerman – questo il vero nome di Bob Dylan – nasce a Duluth, Minnesota, il 24 maggio del 1941. Ma dal 1962 tutti – e, davvero, tutti – lo conoscono come Bob Dylan.
80 anni vissuti intensamente. Controcorrente. Proprio l’assegnazione del Premio Nobel ha provocato alcune polemiche per l’iniziale decisione di Dylan di non ritirarlo. Ma il Nobel è solo uno della lista infinita di riconoscimenti. Dal Grammy al Golden Globe, passando per il Pulitzer e, ovviamente, il Premio Oscar. Prima di lui solo lo scrittore George Bernard Shaw era riuscito a vincere sia un Nobel sia un Oscar.
Nelle sue canzoni, l’America degli ultimi. L’America delle ingiustizie. L’America delle lotte sociali. Tra i suoi più grandi successi “Like a Rolling Stone”, “Blowin’ in the Wind” e “Hurricane”. Ma l’elenco potrebbe essere sterminato. Anche nelle canzoni più impegnate, non sono mai mancati i riferimenti ai motori.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Professione: collezionista di auto | L’incredibile storia di Mario Biondi
La passione per i motori
Dylan ama visceralmente auto e moto. Nel 1966 fu anche protagonista di un incidente mentre viaggiava a bordo di una Triumph. Un impatto ancora oggi, a distanza di 55 anni, avvolto nel mistero. Sul luogo dell’impatto, infatti, non si registrò l’intervento di alcun mezzo di soccorso. Né qualcuno vide le dinamiche per poterle raccontare. Per anni, e tuttora, in tanti pensano che fosse una bufala per consentire a Dylan di ritirarsi a vita privata. E anche il cantautore, nella propria biografia, non chiarisce, né aggiunge nulla a quello che già si conosce.
Ma la passione per i motori è certa. Dylan ha dichiarato più volte come l’auto sia uno dei luoghi dove ha avuto le maggiori ispirazioni per i propri testi. Particolare predilezione, ovviamente, per i marchi americani. Come la celeberrima Cadillac. Il mondo dei motori, delle quattro ruote, è assai presente nei suoi testi. Dalla Chevrolet alle autostrade, quelle lingue d’asfalto che hanno segnato un’intera generazione americana. “Le auto hanno costruito l’America” dice Dylan.
E chissà se ha fatto in tempo a partorire qualche grande successo a bordo del suo grande amore, una Ford Mustang decappottabile del 1966, che poi fu fatta precipitare da un burrone. Uno dei tanti aneddoti della vita avventurosa di Mr. Zimmerman.