Ripercorriamo la carriera di un idolo della Formula 1 degli anni ’80, e scopriamo che fine ha fatto René Arnoux e come si può acquistare la sua monoposto col numero 28.
L’ex pilota francese, 73 anni ad oggi, fa ancora parlare di se. Nasce come meccanico, e da giovane inizia la sua carriera come gran parte dei piloti automobilistici, alla guida di un kart in Italia, per poi approdare alla Formula Renault e successivamente alla Formula 2. L’esordio nella massima categoria avvenne nel 1978 con il team francese della Martini, ma la fama arrivò a bordo di Renault prima e Ferrari poi.
Arnoux, ha gareggiato in Formula 1 per 11 stagioni, e seppur non è mai arrivato al titolo mondiale, la sua carriera ed il suo estro hanno in qualche modo segnato il mondo dell’automobilismo in maniera indelebile. In sostanza, per usare una metafora è stato uno studente che ha frequentato tutti i corsi, ha dato gli esami con ottimi voti (7 vittorie e 22 podi), ma non si è mai laureato.
Nella sua lunga carriera, Renè, ebbe a che dire con piloti e compagni di squadra come Prost e Michele Alboreto, che, quando giunse in Ferrari, oscurò l’immagine del campione francese essendo il “pupillo” del team di Maranello. Fu grande ed intensa, invece, l’amicizia e storica rivalità con il pilota franco/canadese Gilles Vinnenueve, e proprio un duello tra i due, quando ancora Arnoux era alla Renault, è rimasto nella storia e nei cuori degli appassionati. Correva l’anno 1979 e lo scenario era quello del GP di Francia, credeteci, vale la pena rivedere gli ultimi tre giri di quella gara, per capire come si guidava una vettura all’epoca e l’agonismo in pista che non abbandonava mai il fair play e la sportività di uomini di una volta.
Dopo il ritiro dalle corse, Renè è stato commentatore televisivo per Rai ed ha fondato un team, GP2 DAMS, molto attivo in Formula 2 e Formula E. Ad oggi, all’età di 73 anni sta bene anche se da “anziano” non nasconde la sua paura nei confronti del Covid, ed in un’intervista rilasciata a “Il Mattino”, dichiara apertamente: “ho più paura del coronavirus di quando sfidai Villeneuve a 300 km/h..”
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La monoposto italiana, guidata dal pilota francese, è ora in vendita tramite il sito web James Edition. L’auto si trova negli Emirati Arabi, e più precisamente a Dubai da un rivenditore con un nome abbastanza italiano: Tomini Classics.
La splendida Ferrari da Formula 1, è il modello 126 C3-068, ovvero quella con cui Arnoux corse nella stagione 1983 e con cui vinse il GP di Olanda. Le condizioni dell’auto sono davvero perfette ed è completamente funzionante. Il numero di tealio #68 identifica l’auto come quella partecipante allle gare dell’ 83, ma il motore C3, in realtà è quello che arrivò nel 1981, quando in F1 ci fu la rivoluzione del TURBO.
Infatti, l’auto da corsa monta un motore di soli 1.400 centimetri cubici e ben 6 cilindri a V, che sviluppa una potenza di 600 cavalli, rendendo la Ferrari non adatta a qualsiasi pilota, ma solo ad alcuni, come Renè, in grado di domare le prestazioni “killer” di una vettura del genere che, all’epoca, ricordiamo, era sprovvista di qualsiasi tipo di controllo elettronico.
Ma questa monoposto rossa, che porta lo storico numero 28 del pilota francese, detiene anche un record legato alla carrozzeria, ovvero, è stata la prima auto in assoluto ad avere una scocca monoblocco, costruita totalmente in carbonio.
Dunque, se volete possedere un pezzo di storia vera della Formula 1 mondiale, non vi resta che mettervi in contatto con il venditore ed iniziare una trattativa per parcheggiare nel vostro garage la piccola 1.4 turbo degli anni ’80. Il prezzo richiesto, al cambio con l’euro, è esattamente di 1.633.374,60, forse con un milione e seicento mila euro però, si riesce a portare via.
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