Arriva dall’India con l’intenzione di sbaragliare il mercato florido dei suv cittadini al momento dominato dai giapponesi. 
Non tutti conoscono la storia di Mahindra & Mahindra Limited (M&M), una casa produttrice indiana nata nel lontano 1945, come azienda di produzione acciaio, ma che ha affinato le sue competenze nell’assemblaggio di fuoristrada grazie alla collaborazione con Jeep, iniziata nel 1947. Solo qualche anno dopo, l’azienda, iniziò a produrre veicoli propri, partendo da trattori e mezzi da lavoro, per arrivare, nel 2005, ad essere il più grande produttore di fuoristrada in India.
Ad oggi, si propone sul mercato italiano con tre modelli, tutti di stampo “off road”: un pick-up (Goa), un suv (Xuv500), e un crossover urbano (Kuv100). Denominatore comune dei tre modelli è, ovviamente, un prezzo da “utilitaria” unito ad un’elevata affidabilità ed accessori al top.
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Kuv100, la Juke indiana che costa come un maxi-scooter
La più appetibile delle proposte Mahindra, è il piccolo suv, Kuv100, che grazie ad un linea moderna ed un prezzo interessante entra di diritto nelle vetture che ci piace vedere nelle nostre città, ma che consentono anche un utilizzo legato alle esigenze di una famiglia nei percorsi extra urbani.
Il prezzo di partenza è davvero contenuto, il suv con la K, costa di listino, nella versione a benzina, solo 11.990 euro chiavi in mano (più o meno quanto uno scooter Yamaha T-Max 560).
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Tanto confort in un piccolo spazio
Lunga poco più di tre metri e mezzo, la Kuv offre, grazie alle sue linee morbide, uno spazio fuori dal comune per i passeggeri, ed è omologata per 5 persone. Purtroppo non si può dire lo stesso per la capienza del bagagliaio, che è stato necessariamente ristretto a vantaggio dell’abitacolo, ma poco male per un’auto che nasce per destreggiarsi nel traffico cittadino.
La plancia è davvero ben disegnata e moderna, e la cosa che più ci ha colpiti, oltre che per l’estetica, per la comodità, è la cloche del cambio, che si trova in una posizione rialzata e consente una guida rilassante (molto simile alla Fiat Panda). Ad ogni modo sono ben curati tutti gli interni dell’auto e di certo non mancano gli elementi tecnologici e gli adas per la sicurezza attiva e passiva.
Degno di nota è il grande display lcd al centro del cruscotto che funge non solo da sorgente multimedia, ma ospita il navigatore (se disponibile) e l’avvisatore collegato ai sensori di parcheggio.
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Motore e prestazioni
Suv piccolo = motore piccolo! E’ proprio il caso di questa nuova Mahindra Kuv100, che è spinta da un piccolo propulsore in alluminio di 1.2 litri, che, con soli 3 cilindri, è però in grado di erogare una discreta potenza (87 cavalli) che rende agile e divertente la guida in ogni situazione.
Oltre alla classica versione a benzina, il tre cilindri indiano, può essere acquistato anche in modalità bifuel con doppia alimentazione: benzina e GPL, che fa ulteriormente scendere il consumo di carburante dell’auto, già decisamente buono per la monofuel a benzina, che nell’extra urbano percorre quasi 20 km con un litro.
A nostro avviso solo due sono i lati negativi di questa economica e versatile auto: la trazione esclusivamente anteriore ed il cambio esclusivamente manuale a 5 rapporti. Ovviamente, non si può avere tutto dalla vita, specialmente ad un prezzo così contenuto. Quello che invece ci piace, oltre al confort ed al piacere di guida, sono le linee moderne dell’auto, che non ha proprio nulla da invidiare alle più blasonate e costose concorrenti con gli occhi a mandorla.