Sono trascorsi esattamente 50 anni da quel lontano marzo del 1971, quando Lamborghini decise di stravolgere il concetto di super car.
Conosciamo tutti la storia di Ferruccio Lamborghini, che, dalla produzione dei trattori agricoli, decise, dopo una “discussione” con Enzo Ferrari, di costruirsi da solo una super car su misura, e fece nascere, in breve tempo, il mito del “toro” nero.
La cura per i dettagli e la ricerca della perfezione, sono da sempre stati i punti cardine della filosofia Lamborghini. Dopo il successo della Miura, Ferruccio diede un’ennesima spinta in avanti all’azienda, presentando a Ginevra un prototipo, l’ LP112.
Probabilmente, anche inconsapevole, che da lì in avanti avrebbe cambiato il concetto di intendere le super car nel mondo. Tutti noi conosciamo la LP112, in realtà, come Lamborghini Countach LP 500, dove LP sta per Longitudinale/Posteriore, ovvero la posizione del motore dell’auto.
L’idea del team italiano, era di presentare un progetto futuristico, e non si aspettavano minimamente, che dopo aver svelato la “creatura”, arrivassero una pioggia di richieste da clienti interessati ad acquistare l’auto.
Potrebbe interessarti>>>Auto d’epoca a Km zero, alcune costano più di un elicottero nuovo
Dal concept alla strada è un attimo
Data la pressante richiesta per possedere quella straordinaria e fantascientifica auto super sportiva, lo staff Lamborghini si mise all’opera per convertire il prototipo in una vettura reale. Il progetto fu affidato per la parte meccanica all”ingegnere Paolo Stanzani, all’epoca Direttore Generale e Direttore Tecnico, e per la parte stilistica, a Marcello Gandini, direttore dello stile della Carrozzeria Bertone.
L’auto era bassissima ed incollata alla strada, con linee decise e spigolose, i fari a scomparsa e le famose portiere a forbice. Meccanicamente montava un poderoso motore V12.
La Countach che conosciamo, comunque, era leggermente diversa dal primo prototipo del 1971, innanzitutto nella motorizzazione che vede la diminuzione della cilindrata da 5 a 4 litri.
La produzione ufficiale della Lambo, iniziò nel 1974 e terminò nel 1990, con la vendita di 2000 esemplari della super car che ha fatto sognare più generazioni, e ha dato filo da torcere alle concorrenti italiane.