La Cina è pronta a invadere il mercato europeo delle auto elettriche. L’offensiva, è portata avanti da diverse aziende orientali.
Il mercato delle auto elettriche in Europa, così come in Italia, non è mai stato così florido. Allora, ecco che la Cina si prepara a lanciare un’offensiva con i suoi veicoli, in tutto il Vecchio Continente. In particolare, due aziende su tutte, sono pronte a invadere il mercato, Faw e Geely.
Il primo, è un gruppo automobilistico, il più grande della Cina, e oltre alla trattativa per l’acquisizione di Iveco, ha in programma la costruzione di una fabbrica al di fuori dei confini nazionali, più precisamente, in Emilia-Romagna. Faw, vuole produrre auto elettriche e plug-in, che siano delle vere e proprie supercar, quindi ha scelto l’Italia, e un territorio famoso per le sue auto top e di lusso.
Geely, invece, dopo aver dismesso la fusione con Volvo, di cui possiede la proprietà, ha comunque stretto una partnership maggior con l’azienda svedese. Da qui, saranno ampliati i programmi sulle batterie e sul loro sviluppo, così da inondare il mercato europeo, cercando di comandarlo.
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Non solo Faw e Geely, tanta Cina sbarca in Europa
Non solo Faw e Geely cercano di sbancare l’Europa, ma anche altre aziende cinesi. La società Xpeng, considerata la Tesla asiatica, ha iniziato a sbarcare nel Vecchio Continente attraverso la Norvegia, paese notoriamente aperto al green e proiettato al futuro.
Anche Nio, altra azienda affermatasi come la Tesla della Cina, ha in progetto l’arrivo in quest’anno sul mercato europeo, il tutto all’interno di un piano che punta all’internazionalizzazione entro il 2022. Ancora, anche Byd, altra compagnia dell’Estremo Oriente, ha già invaso le città europee con i bus elettrici a due piani, e in futuro non sono esclusi altri tipi di veicoli.
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Tutto questo sbarcare, arrivare, invadere, dimostrano la forza degli accordi commerciali tra Europa e Cina. Non solo, se c’è così tanta voglia di elettrico, è perché il cambiamento nella mente delle persone, si è già instillato. Tutti vogliono fare la propria parte per l’ambiente.
L’invasione della Cina sul mercato europeo delle auto elettriche, quindi, cambierà per sempre gli scenari e i rapporti di forza relativi alle aziende produttrici di macchine e veicoli in generale. Adesso si aspetta la risposta a questa occupazione, da parte dei colossi europei, con uno sguardo anche agli Stati Uniti, che non vogliono lasciare un ottimo mercato alla mercé dei cinesi.