Presentata per la prima volta nel 1959, la Mini, rappresenta da sempre, un simbolo di emancipazione giovanile. Una passione, quella per la piccola inglese, che mette d’accordo, nonni e nipoti, e piace ai ventenni come ai sessantenni.
Nel 2021, l’anglo-tedesca, non smette di stupire ed affascinare, presentando il nuovo restyling su tutta la gamma, che comprende oltre alla 3 porte, di cui parleremo oggi, anche le altre fortunate serie: 5 porte, Countryman, Clubman, e cabrio.
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Rappresenta l’icona della casa produttrice, piccola e compatta, ma, con finiture di lusso e tecnologia avanzata. Sulla nuova versione troviamo di serie, l’App integrata che comunica con il nuovo infotainment ed un monitor touch screen nell’abitacolo da 8,8 pollici.
La caratteristica Mini, è sempre stata l’agilità e la tenuta di strada, che spesso la fa definire un go-kart stradale, e, grazie alle dimensioni contenute ed il baricentro basso, il nuovo modello non si esime dal fare di questa caratteristica il suo punto di forza.
Disponibile in 7 tonalità di colore diverse, con la possibilità offerta da sempre di combinare le colorazioni, differenziando tetto e specchietti retrovisori, dal resto della carrozzeria.
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Partiamo dalla strumentazione 4.0, che vede un display digitale (tipo tablet) posizionato proprio dietro il volante (rigorosamente in pelle), e va a sostituire il tachimetro analogico, per conferire un aspetto futuristico all’auto, che si percepisce non appena ci si mette alla guida.
Nuovo, anche il paraurti anteriore, con un disegno sportivo ed enormi prese d’aria laterali, che conferiscono un aspetto molto corsaiolo all’auto, e l’abbelliscono con finiture nere, a nostro avviso anche molto “eleganti”.
Riguardo ai fari, la parola d’ordine è: LED! Troviamo, infatti, oltre alle luci diurne, anche i fari veri e proprio, Bi-Led, e vale lo stesso per i fanali posteriori. Ovviamente non potevano mancare anche gli indicatori di direzione laterali, formati da luci led, che si integrano perfettamente nei side scuttle laterali.
Come abitudine Mini, non manca a listino, l’edizione “limitata” e superaccessoriata, che questa volta si chiama CAMDEN EDITION. Gli interni sono stati poco “ritoccati”, ad eccezione di alcuni particolari, come ad esempio la nuova cloche del cambio automatico, diventata quasi “ergonomica”.
Le motorizzazioni proposte sono 6, e si parte dalla One 55kw, fatta apposta per i neopatentati, alla One con potenza piena di 102 cavalli, che rappresentano l’entry level ad un prezzo base di 20.600 euro per la 55kw e 1.000 euro in più per la “full power”. Passiamo poi alle versioni sport, con la Cooper, la Cooper S, e la John Cooper Works, con potenze dai 136 ai 231 cavalli e prezzi (base) da 23.800 a 34.400 euro. Infine, in epoca di elettrico, troviamo anche la nuova FULL ELECTRIC, che rappresenta il top di gamma a livello economico partendo da 34.900 euro.
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