E’ accaduto oggi, 16 febbraio 2021, intorno alle 14, sulla trafficatissima tangenziale di Roma, che collega nord e sud della Capitale, partendo dallo Stadio Olimpico, per arrivare alla basilica di San Giovanni. 
Un’uomo di 51 anni, di origine romena, probabilmente a causa di un malore, ha sfondato il parapetto di protezione, e fatto un volo di oltre 7 metri, ribaltandosi sulla strada sottostante. Il conducente, a bordo di una Opel Astra, è deceduto a seguito dell’impatto.
Il punto esatto dell’uscita di strada del veicolo, si trova all’altezza della via Camilluccia, punto in cui la strada a scorrimento veloce, risulta sopraelevata rispetto al percorso cittadino. Dopo aver sfondato la barriera, la vettura si è rovesciata ed è atterrata a sottosopra, sulla sottostante via Orti della Farnesina, all’altezza del civico 38. 
Non ci sono altre vittime e feriti nell’incidente, ed è al vaglio delle forze dell’ordine, la ricostruzione della dinamica. Poteva essere una vera tragedia, se l’auto non fosse atterrata in un punto interdetto al traffico pedonale e veicolare, solo a pochi metri di distanza, la via della Farnesina, risulta essere particolarmente trafficata in quell’orario.
Sul posto, sono prontamente intervenuti gli agenti di Roma Capitale, ed i Vigili del Fuoco, che purtroppo non hanno potuto far altro che liberare la vittima dalle lamiere, e constatarne il decesso. La salma si trova presso il Policlinico Agostino Gemelli, poco distante dal luogo dell’incidente, e rimarrà a disposizione degli inquirenti per le indagini di rito. 
Purtroppo non è il primo incidente mortale, sulla trafficata arteria romana, negli ultimi anni, sono stati diversi gli incidenti mortali, uno dei quali molto simile nella dinamica, avvenuto qualche centinaio di metri dopo quello di oggi. Era il 2011, ed un uomo di 38 anni perse la vita all’altezza dello svincolo di Tor di Quinto, anch’egli precipitato nel vuoto dopo aver perso il controllo del veicolo.