Uno degli uomini più ricchi del mondo, Elon Musk, torna alla ribalta con i suoi “pallini”. Molte delle sue “fissazioni”, con caparbietà, le ha già rese possibili, alcune le sta ancora studiando, ma siamo certi che non mancherà di stupirci ancora prossimamente.
Intervistato, da un noto showman americano, Joe Rogan, il milionario, ha affermato che il futuro, sarà fatto da auto volanti. Non elicotteri o jet, ma vetture, in grado di librarsi nell’aria, di fluttuare, ad 1/2 metri dal suolo, ed ironicamente, ha commentato: “così se qualcosa dovesse andare storto, precipitando da un metro, non si muore!”.
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Una storia “vecchia” quella di volare con l’auto per Elon
Il magnate, è avvezzo a sbalordire il pubblico con le sue “invenzioni” tutt’altro che strampalate, e questa storia dell’auto “volante”, la ripete già da qualche anno. Infatti, già nel 2019, presentando la Tesla Roadster 2, in un tweet, scrisse che poteva volare, e lo confermò quando, alcuni gli fecero notare che aveva “esagerato”.
Elon, in quell’occasione, disse di non scherzare, e che, grazie alla collaborazione con SpaceX, la nuova auto, sarebbe stata equipaggiata di ben 5 propulsori ad aria fredda, che oltre a migliorare le prestazioni in strada, avrebbero permesso al bolide, volendo, di sollevarsi da terra.
Al momento rimane una semplice provocazione dell’ingegnere milionario, ma, conoscendolo, se si è espresso pubblicamente, non mancherà molto alla realizzazione del prototipo.
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L’Italia non sta a guardare
Sulla stessa lunghezza d’onda di Musk, troviamo, il presidente di Fiat e Ferrari, John Elkann, che, forte della nuova collaborazione con i francesi di Stellantis, ha espresso, anch’egli, la volontà di iniziare a riflettere su un futuro “volante”. Il rampollo di casa Agnelli, ha dichiarato, che i prossimi dieci anni vedranno innovazioni importanti nel futuro della mobilità automobilistica, ed anzi, probabilmente, siamo già in ritardo rispetto a quello che avevano “predetto” i film di fantascienza degli anni ’80.