Di solito, quando si acquista un’ auto nuova, il dubbio su cosa fare della vecchia, ci attanaglia. Cerchiamo di capire come comportarci per risparmiare tempo e soldi.
Tempo di incentivi per le auto nuove, le concessionarie, visto anche il periodo non roseo, sfornano offerte su offerte, e tu, hai deciso di cambiare auto? Molto bene, ma attenzione, preparati con calcolatrice alla mano e, cerca di capire come ottimizzare l’operazione a livello economico. Oggi si parla di incentivi “rottamazione” per vetture fino ad euro6 per passare ad ibrido o elettrico, ed in molti casi, questa pratica di dare “indietro” un veicolo vecchio per uno nuovo, ottenendo un forte sconto, è assolutamente conveniente, in altri direi, proprio di no.
Permuta vecchia auto e sconto sulla nuova
La prova da fare, per capire se conviene, dare in permuta al concessionario la vettura usata, è semplice: basta chiedere il prezzo della nuova con o senza reso. Vi accorgerete che il prezzo sarà diverso, e, spesso, la convenienza minima. Mi spiego meglio con un esempio, usando nomi inventati: La concessionaria Bianchi vende la vettura Tipo X, al prezzo di listino di 10.000€, ora, se io vado a chiedere informazioni per comprare l’auto, senza permuta, sicuramente ho un potere di trattativa superiore, e riesco a spuntare un prezzo scontato con pagamento in denaro di 8.000€. Successivamente entra in concessionario il mio amico Mario, che ha da permutare la sua auto di 4 anni di vita, che sul mercato, ha un valore di 4.000€ circa. Sapete di norma quale sarà l’offerta finale che otterrà Mario, per acquistare la stessa auto che io pago 8.000€? Esatto, 8.000€ anche lui, Vi faccio subito il conteggio da ex venditore di automobili:
Prezzo di listino: 10.000,00 €
Spese immatricolazione: 500,00 €
Totale: 10.500,00 € –
Sconto vecchia auto: 2.500,00 €
Totale super offerta!! €. 8.000,00
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Come fare allora?
Nel caso avete una vettura in buone condizioni, che abbia ancora un valore di mercato, non conviene permutarla per l’acquisto di una nuova, ma, se avete del tempo da investire, la cosa più conveniente, anche se un po’ rischiosa e stressante, è quella di inserire annunci on-line e, cercare di “piazzare” la vostra vettura tra privati. Ma attenzione ai pagamenti, ed alle truffe che ci sono in giro, e, soprattutto, cosa che non tutti sanno, per legge anche il privato che vende a privato, ha l’obbligo di garantire il prodotto, dunque se l’auto avesse qualche grana in futuro, non basta aver trasferito la proprietà per non volerne sapere più nulla.
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L’alternativa è, rivolgersi a delle aziende, di solito commercianti di auto, che acquistano direttamente il vostro veicolo, con pagamento immediato, ai quali non dovrete offrire nessun tipo di garanzia essendo operatori del settore, ed i quali, di norma, sono assolutamente solvibili nei pagamenti. Di certo la quotazione di un professionista sarà inferiore a quella che è rappresentata dal mercato, per ovvie ragioni, ma, nel caso del mio amico immaginario, Mario, vendendo la sua auto (del valore di 4.000€) ad un privato a 3.000€ o, ad un rivenditore a 2.000€, avrà comunque un grosso risparmio quando tornerà alla concessionaria Bianchi per acquistare la sua nuova auto.
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Invece di 8.000€, sborserà solo dai 5.000 ai 6.000€, in base alla decisione di aver venduto il suo veicolo ad un privato, o, ad un rivenditore senza stressarsi troppo. Dunque secondo noi, la permuta in concessionaria, in alcuni casi non è conveniente, ovviamente non è da confondersi la permuta, con la rottamazione, che è una procedura totalmente differente, ed affronteremo presto l’argomento.